PACHINO - «Forza Italia non intende sostituire il suo assessore così come richiesto dal sindaco Sebastiano Barone». Ad affermare ciò è Corrado Quartarone, capogruppo di Forza Italia che respinge la richiesta di dimissioni avanzate dal sindaco nei confronti dell'assessore azzurro Paolino Greco. «Va innanzi tutto detto, - ha chiarito Quartarone - che il sindaco domenica scorsa non ha chiesto una sostituzione del nostro rappresentante in giunta, bensì la sua istanza era quella di dimissioni senza, per giunta, apportare delle valide spiegazioni. Riteniamo di dover respingere tale richiesta, proprio perché la riteniamo assolutamente immotivata. Il nostro assessore infatti, - ha continuato Quartarone - è stato senza dubbio il più produttivo di tutta la squadra che ha affiancato il sindaco. A testimonianza di ciò ci sono le decine di gare esitate da quando Greco è alla guida dei lavori pubblici, il rifacimento dei cortili, l'allargamento delle strade quali la via Pascoli o la via Indipendenza, ed oggi saranno effettuate le prove di portata del nuovo serbatoio pensile dopo che sono stati conclusi tutti i lavori per l'entrata in funzione del nuovo recipiente comunale. Vorremmo inoltre ricordare che i proventi della legge Bucalossi sono raddoppiati da quando Greco è alla guida dei lavori pubblici, e questo è una ulteriore riprova dell'ottimo lavoro svolto.
Ciò è potuto accadere poiché tutti i progetti giacenti all'ufficio tecnico sono stati esitati, e buona parte di tali introiti sono già stati impegnati per la realizzazione di opere pubbliche. Per tutta risposta, - ha continuato il capogruppo di Forza Italia - il sindaco chiede le dimissioni dell'assessore più produttivo della sua giunta, dopo che il nostro partito è stato da sempre il suo più fedele alleato e l'unico ad aver dimostrato stabilità rispetto a tutti gli altri partiti della coalizione che invece si erano detti pronti a firmare la mozione di sfiducia nei suoi confronti. Non possiamo pertanto che dichiararci amareggiati. Siamo pronti a continuare a far parte della maggioranza e per questo voteremo in consiglio tutti quei provvedimenti che riterremo utili per la collettività, ma non possiamo che respingere la richiesta avanzata nei confronti del nostro rappresentante. Riguardo alle presunte emorragie che si sarebbero verificate nel nostro partito, vorrei ricordare che per un certo numero di iscritti che ha preferito fondare un'altra realtà politica, c'è un nutrito gruppo di nuovi tesserati. Le scissioni non sono purtroppo nuove in FI, ma la risposta elettorale è stata sempre positiva incrementando il numero di consensi».
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 13-01-2005 - Categoria:
Politica