PACHINO - Peppe Giliberto è stato eletto all'unanimità e per acclamazione coordinatore cittadino di Forza Italia. Eletti per acclamazione anche i delegati del partito pachinese: Casto, Conte, Ruscica, Clemente, Aruta, Lupo, Spadaio, Bordonaro e Sgandurra. La candidatura Giliberto è stata ratificata, come è stato sottolineato dal commissario del partito per le elezioni Tino Di Rosolini, anche dal movimento Azione Popolare di cui fa parte la vicecoordinatrice Cristina Russo. «La mia elezione a coordinatore cittadino di Forza Italia - ha affermato Giliberto non appena nominato coordinatore forzista - è un primo passo verso la formazione di una realtà molto forte. Insieme ad azione popolare punteremo sul turismo, l'artigianato e l'agricoltura per tessere le fila di un partito organizzato, forte e radicato sul territorio. Attraverso il nostro rappresentante in consiglio Paola Costa ci raccorderemo con l'amministrazione comunale, ed un'attenzione particolare sarà rivolta alle associazioni di categoria come Coldiretti dove troveremo come interlocutore privilegiato il presidente provinciale Cugno». Gliberto si è dichiarato aperto al dialogo anche con le frange di coloro che, nei giorni scorsi hanno fortemente protestato contro il nuovo assetto del partito azzurro.

«Spero che i malumori si trasformino in confronto aperto e costruttivo e ritengo che l'adesione di chi contesta possa contribuire alla crescita del partito». Più duro il commissario provinciale Bruno Alicata: «Ai nuovi che bussano con trambusto in Forza Italia voglio dire che bisogna farlo con umiltà e sommessamente. Se hanno voglia di lavorare insieme a noi qualcuno aprirà loro la porta. Se invece vogliono solo spargere veleni non siamo disponibili e il loro vagabondare non ci interessa. Del resto coloro che protestano non sono neanche iscritti al partito». Apertura di Alicata invece nei confronti dei vecchi componenti forzisti assenti al congresso: «Invito i vecchi amici di Forza Italia a dare il loro aiuto ed il loro apporto alla ricostruzione che oggi avvia una nuova storia». Il commissario per il congresso Tino Di Rosolini: «Quello che nasce oggi è un nocciolo iniziale, ma la struttura di Forza Italia per definizione è aperta a tutti e disponibile al confronto».

Sa. Mar.