PACHINO - Potrebbe essere deciso già domani il destino delle alleanze in vista delle future candidature alla poltrona di sindaco della città di Pachino. A dare una brusca accelerazione alla corsa è stato un patto federativo, ossia un accordo politico-programmatico che potrebbe essere stretto tra ben sette movimenti politici. L'alleanza avrebbe come protagonista Fi che con i suoi maggiori esponenti provinciali e della deputazione locale potrebbe stringere accordi con il movimento Rinascita di Pachino, Primavera pachinese, Noi Pachinesi, il Movimento autonomo pachinese oltre a due organizzazioni politiche fondate da Pippo Di Martino e vicine all'Mpa del deputato regionale Pippo Gennuso. Una corazzata dunque di ben sette liste che avrebbe come unico filo conduttore il candidato a sindaco Paolo Bonaiuto e che verrebbe messa sul piatto della bilancia nel momento in cui andrà a costituirsi il partito delle libertà. Un numero così ampio di organizzazioni politiche a sostegno di un candidato a sindaco avrebbe dunque una valenza significativa nella scelta di un candidato unitario per l'intero centrodestra. Nel caso invece in cui non si dovesse arrivare ad una scelta unitaria, Bonaiuto, sostenuto dalla compagine federativa creatasi potrebbe con facilità arrivare quantomeno al ballottaggio. Se infatti si considera una media di 800 voti per ciascuna lista, il consenso del candidato sindaco designato si attesterebbe intorno ai 5.600 voti di preferenza. La corazzata messa in campo da Bonaiuto inoltre potrebbe essere ancora più numerosa se alle liste si aggiungesse anche il partito della Nuova Dc di Sebastiano Rosa.
A quel punto, secondo la logica strettamente matematica, Bonaiuto potrebbe conquistare persino il 50,1% dei consensi pur non facendo alcun apparentamento con l'intero centrodestra. Tutto ciò ovviamente sulla carta, anche se non c'è dubbio che la convergenza dei consensi su Bonaiuto lo rende uno dei pretendenti più accreditati alla poltrona di primo cittadino. La riunione del centrodestra poi potrebbe chiudere completamente la partita dato che il centrosinistra attraversa a Pachino un momento di grave difficoltà e di disorganizzazione. Resta tuttavia l'incognita dell'Udc e dell'Mpa. L'Udc, nelle settimane scorse ha rivendicato la candidatura a sindaco dell'intero centrodestra per un proprio candidato. L'Mpa invece potrebbe giocare la carta della Ignaccolo affrontando da solo la difficile campagna elettorale per le elezioni amministrative.
L. S.
Fonte:
LaSicilia.it il 20-02-2009 - Categoria:
Politica
leggendo i giornali in questi giorni e queste notizie,che accreditano Forza Italia con accordi presi con "la grande corazzata........e quale filo conduttore il candidato a Sindaco Bonaiuto"..mi sento di dire.....NIENTE DI PIU' FALSO....per quel che riguarda Forza Italia a Pachino(..cioè chi dovrebbe mettere la propria faccia e si dovrebbe candidare ...).
Ad oggi non esiste nessuna condizione che ci porti in questo senso, e nessun programma (nemmeno per presa in giro ) ci è stato proposto da taluni.
In modo serio e continuo, noi di FI da 2 anni a questa parte siamo stati presenti in città,siamo riusciti a portare il nostro partito all'attività di gruppo, a creare consensi , a partire dalla raccolte di circa 1.500 firme con i gazebo...mentre pioveva, noi eravamo lì..mentre qualcun altro si gustava un bel caffè caldo a casa ...
Oggi come per magia ,si sono accorti che esiste Forza Italia ,o meglio il Pdl ,che potrebbe servire a sperare di vincere le elezioni.
E la cosa più bella che tutti ne parlano come se non esistesse nessuno fra AN e FI che lo abbia costruito con dedizione e sacrifici.
Se poi qualcuno mi vuole dire che contano i numeri.....i risultati li troviamo ...non alle nazionali dove vince Berlusconi..ma alle elezioni regionali e provinciali...a buon intenditori ..poche parole.
Vorrei aggiungere che sbaglia chi sbandiera numeri di vittoria sui giornali...Pachino(la mia Pachino) ha bisogno di ben altro che la vincita di un gruppo ,che fra l'altro...da destra a sinistra e da sinistra a destra ..eccc...governa a Pachino con un risultato che è sotto gli occhi di tutti.
Forza Italia ha già tracciato mesi fa la sua azione politica a pachino e la ribadisco.
Pachino ha bisogno, oggi più che mai di un 'amministrazione..la più seria possibile, duratura ,dove il nesso principale è e deve essere FARE SQUADRA ,certo in primo luogo fra i politici stessi, ma soprattutto con i PACHINESI , con i ns concittadini,con la gente che vive i reali problemi della vita.
Noi "politici" dobbiamo calarci un pò tutti in un bagno d'umiltà e se possibile essere uniti(perchè no da dx a sx) per dare, ciascuno nel proprio ruolo e con pari dignità,una connotazione diversa alla nostra cittadina, che da un lato è un fulcro importante ,inserita in un contesto economico mondiale, e dall'altro è una cenerentola...
Per essere più chiari con i lettori ribadisco le nostre intenzioni che in questo momento vanno ben al di là del mero candidato a sindaco.
Siamo pronti a dialogare e lo facciamo a condividere progetti ,programmi, ma con quelle persone che che vogliono dare dignità al proprio paese ed un senso di serietà a quello che si dice e poi si fa.
Si deve delineare un percorso politico che deve vedere vincere i PACHINESI E PACHINO.
In un discorso serio noi ci saremo, senza imposizioni di alcun genere,a parte la condivisione di un programma delineato all'inizio .
ma se qualcuno si vuole imporre con artefizi o altro non siamo assolutamente disponibili e saremo pronti a percorrere altra Via senza problemi.
non occorre aggiungere altro ..penso!!!
SALUTI ...PEPPE GILIBERTO
Alla nota che qui commento -che, presumo, sia il fattore scatenante di altre reazioni su questo sito- bisogna correggere un pochino il tiro, ricordando quanto segue.
Forza Italia non deve stringere alcun accordo con Rinascita, in quanto l' "accordo" (o, meglio ancora, la vera e propria federazione, se non qualcosa di più) è stato "stretto" circa un anno fa, in occasione delle elezioni regionali per essere suggellato con la candidatura del sottoscritto alle provinciali.
Ne sono riprova, come se non bastasse la faccia dello scrivente con il simbolo del PdL su tanti manifesti, le ripetute dichiarazioni del nostro coordinatore, Pietro Scala, e di Salvatore Blundo sui passaggi da compiersi in vista delle comunali, per i quali rimaniamo in continuo e costante contatto, da mesi, con la segreteria provinciale di Forza Italia.
Senza dire che -ovviamente- l'aggregazione di forze è, prima di tutto, funzionale a due cose, anche fra di loro alternative (seppure non necessariamente alternative): la confluenza finale nel PdL, sul piano politico, e la condivisione di un programma ammnistrativo, sul piano non solo politico, ma anche amministrativo ed elettorale.
Caro Sebastiano..ti reputo molto intelligente !!!!!
Ti faccio delle domande...
-Avete amministrato Voi a pachino negli ultimi decenni???..............SI
-Avete deciso negli ultimi decenni i sindaci a pachino????.......SI
........e non continuo...
A proposito il patto con Forza Italia lo avete stretto a Siracusa , con i vertici siracusani???? siiii
e come mai non lo avete fatto prima con noi Pachinesi?? (che dovremmo essere i partner attivi)
Non ci ritenete all'altezza??? ,...o non volevate svelare i VOSTRI progetti.....I progetti si condividono,non si impongono dall'alto!!!!!!!!
Il risultato delle regionali....meglio non commentarlo...
A proposito ...dimenticavo, il patto sta solo nella tua candidatura alle provinciali??? e quando dici questo non pensi alle persone che insieme a me hanno lavorato per 2 anni su Forza Italia???.....visto che ti sembra normale che dopo la tua candidatura alle provinciali Vi si deve...qualcosa...Mi ricordo che c'era anche un certo Quartarone che,da solo, ha riscosso più successo della lista che tu rappresentavi qui a Pachino!!!!!!!! ...o mi sbaglio??? ...Comunque un affettuoso saluto a te e company ....Peppe Giliberto
Quello delle provinciali ,è stata una vostra scelta imposta con Siracusa....e il risultato....????
Vedi , le cose imposte non trovano poi un riscontro sempre positivo
Caro Peppe,
vorrai perdonarmi per il ritardo con il quale ti rispondo, ma sono stato impegnato altrove.
Non ho mai detto che, con la mia candidatura, ci sia dovuto qualcosa: mi sono limitato a dire che con quella candidatura abbiamo iniziato un percorso che vogliamo continuare.
Vorrei, oltretutto, rinfrescarti la memoria: sei stato o non sei stato contattato da noi -assieme a Quartarone- prima che fosse stata annunciata la mia candidatura? La risposta è positiva, se non altro perchè ci siamo premurati di contattare tutti soprattutto quelli che Forza Italia, a Pachino, l'hanno fondata e rappresentata quando tu eri ancora (fai tu, tanto è uguale) UDR, UDC o MPA.
E' curioso, poi, che proprio tu -che sei il segretario, sia pure commissariato, di Forza Italia- mi contrapponga Quartarone: lo sanno anche le sedie che la sua candidatura è stata imposta e sponsorizzata dall'On.le Vinciullo che rappresenta l'anima di AN del PdL. Lo considererò -pertanto- il coerente sbocco del tuo personalissimo percorso politico: da AN... ad AN, non prima di aver percorso tutti i partiti da me citati (e forse qualche altro che ora dimentico).
Quanto al tuo lavoro alle provinciali, confesso di essere ancora indeciso. Non so, insomma, se devo basare la mia ricostruzione su quella sera in cui ti vidi assieme alla squadra dei fans del candidato che ha affisso più manifesti ovvero su quello che hai sempre detto tu.
Ma, in fondo, le due cose non si elidono: forse ti davano un passaggio, concedendoti nel contempo qualche spazio -dei pochi che lasciavano- per i manifesti del candidato che hai detto ufficialmente di appoggiare.
Un candidato sì del PdL, ma non pachinese: un modo assai coerente, ne converrai, per fare crescere Forza Italia e il PdL di Pachino, magari "partendo dalla base" !
Quanto, infine, agli ultimi decenni di amministrazione a Pachino, mi sembra opportuno ricordare che -durante le ultime due "legislature"- non sei stato certo a berti un caffè (come dici tu): sei stato assessore con la giunta Barone (per l'UDC) ed hai espresso un assessore (per la lista Cento Idee) nell'amministrazione Campisi, quando ancora la stessa era di centro-sinistra.
Assai singolare, peraltro, il modo con il quale è andata in porto la nomina di questo assessore: con la tua lista avevi appoggiato la coalizione in cui figuravano i partiti di centrodestra (escluso l'MPA, per il quale avevi tenuto incontri fino a qualche settimana prima delle elezioni) al primo turno. Nel ballottaggio hai fornito il nominativo per la coalizione di centro sinistra...
Con tutto questo, caro Peppe, non ti porto alcun rancore, credimi, anche perchè hai voluto sapere come la pensassi, convocandomi -assieme a Quartarone- con un articolo apparso sui giornali: com'è che ora sono diventato quello che qui sotto scrivi?
So che ci rivedremo presto e di persona, se davvero vorrai continuare a costruire il PdL.
Saluti intelligenti, Tuo
Sebastiano Mallia