PACHINO - (sedi) "La conseguenza dell'intenso lavoro svolto da Rifondazione comunista su importanti vertenze concernenti il territorio di Pachino". In tal modo viene intesa dal circolo "Iris Versari" la fresca nomina di Barbara Fronterrè quale assessore provinciale con deleghe alle Politiche attive del Lavoro, Formazione, Occupazione Giovanile e Personale, una figura politica che da 15 anni manca alla cittadinanza pachinese. Di certo è anche sintomo di una sorta di rivalutazione del centrosinistra in vista della formazione dell'"Unione".

"Questa posizione ottenuta in giunta - afferma Barbara Fronterrè, la quale tiene a precisare che è un percorso di coalizione e non solo di Rifondazione -, sarà da stimolo per tutto il centrosinistra alla costituzione dell'Unione, avrà una forte funzione aggregante". Riguardo alla polemica che in passato si era alzata da singoli elementi dei Democratici di Sinistra circa la contrarietà alla nomina della Fronterrè, la risposta dell'assessore è laconica: "Ci rifacciamo alle posizioni ufficiali dei Ds, che si sono estraniati dalla vicenda". Ma viene anche lanciata una provocazione all'amministrazione locale, secondo la Fronterrè "rimasta in silenzio a parte gli assessori Rotta e Mandalà".