L'assessore provinciale Barbara Fronterrè apre un nuovo fronte polemico con il sottosegretario e presidente dell'Istituto autonomo case popolari Gentile. Nei giorni scorsi, dopo le vibranti proteste dei cittadini di via Mascagni residenti nelle fatiscenti palazzine popolari invase dalle acque piovane, Gentile aveva annunciato l'arrivo di un sostanzioso contributo al fine di far eseguire lavori di manutenzione per porre rimedio alla fatiscenza denunciata da tempo. “Dopo avere richiesto, nel maggio dello scorso anno, le dimissioni dell'On. Gentile dalla presidenza dello IACP, -ha affermato l'assessore provinciale Fronterrè, a fronte della inerzia con cui si affrontava la problematica degli alloggi popolari, finalmente apprendiamo che qualche fondo sarà speso per interventi in via Mascagni.
Ci chiediamo quali siano le prospettive per tutta la situazione delle case popolari sul territorio provinciale, case da cui costantemente giungono denunce di condizioni di vita insostenibili”. L'assessore Fronterrè non rinuncia ad una sferzata di ironia sull'argomento, e ha chiesto nuovamente e con forza le dimissioni di Gentile dalla presidenza Iacp. “Immaginando che l'On. Gentile sia sfiancato dallo sforzo di reperire fondi, -ha affermato- ne chiediamo nuovamente le dimissioni, affinchè sia un nuovo presidente, magari non gravato da impegni istituzionali a Roma, ad affrontare la questione con costanza e serietà”. Intanto non si placano le proteste dei residenti che non hanno voluto credere alla promessa dell'arrivo di somme per il ripristino degli immobili ormai da troppo tempo fatiscenti.
Sa.Mar.
Fonte:
LaSicilia.it il 15-06-2007 - Categoria:
Cronaca