PACHINO - Il consiglio comunale, nonostante la presenza di tutti e venti i consiglieri, non riesce a rinnovare la carica di difensore civico del comune di Pachino. Ad impedire le operazioni di voto sono stati i consiglieri della coalizione di governo che, per l'ennesima volta, uscendo dall'aula, hanno fatto sì che non si raggiungesse il quorum necessario previsto per la prima votazione relativa al rinnovo della carica. A questo punto, dato che da oltre un anno non si riesce non solo ad eleggere ma neanche a votare per la prima volta, ad indicare la soluzione che potrebbe essere posta in essere è stato il consigliere di opposizione Emanuele Rotta. Il consigliere comunale ha proposto al consiglio l'invio di una lettera all'assessorato regionale agli enti locali rendendo note le difficoltà che il civico consesso attraversa sul punto e la situazione di grave paralisi sull'argomento che si trascina da più di dodici mesi senza che una soluzione si possa intravedere all'orizzonte. Obiettivo di Rotta è far sì che la Regione nomini un commissario ad acta in grado di poter risolvere l'annosa vicenda. Il commissario, qualora fosse nominato, convocherebbe ancora una volta il consiglio al fine di verificare ulteriormente l'eventuale presenza di una volontà politica comune, e se la fumata dovesse rivelarsi, come sempre, nera, potrebbe provvedere lui stesso a rinnovare la carica.
La proposta del capogruppo di An ha trovato consensi nel capogruppo dei Ds che ha anche chiesto però la modifica del regolamento per l'elezione del difensore civico in modo che, cambiando le regole, si possa trovare una soluzione, mentre qualche remora è stata manifestata dal consigliere Petralito (Margherita) che teme la nomina di un difensore civico non gradito alla maggioranza consiliare o troppo vicino all'amministrazione. A prendere tempo è invece stato l'esponente di Rinascita Gambuzza che ha chiesto ed ottenuto che i lavori del consiglio venissero differiti a martedì prossimo al fine di far convocare una ulteriore conferenza dei capigruppo. La soluzione di Rotta ha spiazzato in parte sia la maggioranza che l'opposizione che forse non si aspettava una proposta simile. Unanime invece il parere delle forze politiche rimaste in aula per i quali sia il sindaco che i consiglieri che lo sostengono sono ben lontani dall'avere una maggioranza in consiglio, e questo determina una paralisi assoluta dal punto di vista amministrativo, almeno per i punti che necessitano l'approvazione del civico consesso.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 21-06-2007 - Categoria:
Cronaca