MARZAMEMI - (sedi) Si sarebbero appropriati di alcuni personal computers dalla sala multimediale del secondo istituto superiore Marzamemi. Sono stati denunciati dai carabinieri della stazione di Pachino, con l'accusa di peculato, due insegnanti dell'istituto "Ipsart" di viale Toronto. Il provvedimento è stato emesso nei confronti di P.R., di 23 anni, residente a Lentini e, G.P., 28 anni, di Biancavilla. L'operazione è scattata lunedì scorso, alle 7, quando i militari dell'Arma avrebbero individuato nelle abitazioni degli insegnanti due computers, con numeri di inventario corrispondenti alle macchine scomparse un mese fa dall'istituto. Le indagini degli investigatori, infatti, hanno avuto inizio a giugno, a seguito di una denuncia presentata in caserma dal dirigente scolastico dell'istituto per il furto di alcuni computer dalla sala multimediale. I militari dell'Arma, quindi, acquisirono l'elenco del personale docente e Ata.

Le indagini, coordinate dal maresciallo Salvatore Neve, hanno portato i carabinieri ad effettuare una decina di perquisizioni all'interno delle abitazioni delle persone inserite nell'elenco fornito alle forze dell'ordine. Lunedì si è avuta la svolta al lungo lavoro investigativo, col ritrovamento dei personal computer nelle abitazioni dei due docenti a Lentini e Biancavilla. I numeri di matricola nei pc sequestrati dai carabinieri, coincidevano con quelli mancanti dall'istituto scolastico. Le "macchine", hanno riferito i carabinieri, possedevano ancora le targhette con le sigle dell'istituto superiore. I carabinieri hanno denunciato i due insegnanti con l'accusa di peculato, reato per cui è prevista l'interdizione dai pubblici uffici. Ma l'operazione, coordinata dal pm Caterina Aloisi, pare non essersi conclusa con queste due denunce. I carabinieri di Pachino, infatti, starebbero dando la caccia ai responsabili di altri simili episodi avvenuti sempre all'interno dell'istituto superiore "Marzamemi".

Sebastiano Diamante