PORTOPALO - «Non intendo rispondere a chi muove critiche pretestuose sulla contrada Maucini. Abbiamo dato lustro, grazie alla sinergia venutasi a creare con la provincia di Siracusa, a questa contrada e sulla questione acqua in questa zona stiamo facendo quanto di nostra competenza e nei tempi che erano stati indicati». L'assessore ai Lavori pubblici, Gaetano Gennuso, replica alle accuse mosse ieri dall'esponente della Dc, Giuseppe Mirarchi. «Da tempi non sospetti - aggiunge l'assessore - ci siamo proposti di creare un cunicolo dove dovrà passare la condotta con l'acqua potabile. Se a questo aggiungiamo le controversie che hanno riguardato la strada provinciale Maucini è palese come l'iter abbia subito dei ritardi non dipendenti dalla nostra volontà». L'assessore ha sottolineato che la contrada Maucini è fuori dal centro abitato e che pertanto è consequenziale che a certi oneri di urbanizzazione provveda il proprietario. L'assessore fornisce altri particolari: «I privati ci devono autorizzare a inserire il tubo oltre i 50 centimetri. Abbiamo risolto tutto l'iter di natura burocratica - prosegue Gaetano Gennuso - e sia i componenti dell'ufficio tecnico che gli operai sono pronti ad effettuare l'intervento necessario. Ma non perché sia arrivato questo appunto dell'esponente Dc, quasi campato per aria visto che sulla contrada Maucini, fino al chilometro 1, per intenderci, questa amministrazione si è sempre impegnata a differenza delle precedenti. Forse altri, con queste iniziative estemporanee vorrebbero prendersi meriti che non gli competono».