PORTOPALO - Sono stati condotti a Portopalo ieri mattina i quarantuno egiziani sbarcati a Siracusa. Nel gruppo non ci sono donne. Sette i minorenni. Gli extracomunitari, arrivati in pullman, sono stati sistemati al porto, all'interno del mercato ittico che fino a giovedì sera aveva ospitato altri venticinque migranti, sbarcati alcuni giorni prima a Vendicari. Diciannove di questi sono stati rimpatriati al Cairo con un volo charter decollato dall'aeroporto di Catania. A confermare questa circostanza è stato il Viminale. Dello sbarco avvenuto a Vendicari, su cui vige uno strettissimo riserbo da parte degli investigatori su alcuni aspetti, sono stati individuati i due scafisti, arrestati per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. L'unico minorenne, tra gli sbarcati all'oasi naturalistica, è stato affidato ad una struttura di accoglienza mentre altri quattro stranieri, in qualità di testimoni, sono a disposizione dell'autorità giudiziaria. A Portopalo, il dispositivo di accoglienza è stato mantenuto all'interno della struttura ittica del porto. L'ingresso nell'area in cui sono ospitati i quarantuno migranti è controllato dalle forze dell'ordine. E' stato stilato anche un elenco di persone autorizzate ad entrare all'interno della struttura, compresi quindici volontari. Il comune portopalese ha messo a disposizione un automezzo e due volontari si sono recati a Noto per prendere materassi e altro materiale utile per l'accoglienza.
Gaetano Chiaramida, volontario del gruppo portopalese di protezione civile, conferma l'impegno sul fronte dell'accoglienza. «Noi ci siamo sempre, siamo gli stessi che dagli anni novanta si mettono a disposizione per accogliere i migranti. Altri, che non hanno mai dato una mano in tutti questi anni, perdono tempo a parlare a vanvera, magari stando nei pressi dei bar del centro e senza aver mai visto uno sbarco da vicino». In paese, non mancano quelli che storcono il naso per l'utilizzo del mercato ittico come centro di accoglienza per immigrati. «Chiuso da lungo tempo - ha affermato un pescatore - adesso lo riaprono per farne un ricovero temporaneo per extracomunitari». Nei pressi della struttura c'è uno strano clima di silenzio e bocche cucite da più parti. Qualcuno ha riferito ance di qualche piccola schermaglia verbale tra polizia e carabinieri, subito rientrata. Sono stati stilati, inoltre, dei turni tra i volontari per garantire una presenza ininterrotta, considerato anche il periodo del triduo pasquale. Stando ad alcune indiscrezioni, i migranti giunti ieri al mercato ittico dovrebbero lasciare Portopalo entro stasera
SERGIO TACCONE
Fonte:
LaSicilia.it il 23-04-2011 - Categoria:
Cronaca