Sono stati affissi nei giorni scorsi a Pachino, Marzamemi e Portopalo dei manifesti a cura dell'avolese Sebi Roccaro, attuale assessore al comune di Avola, che fanno riferimento all'apertura del presidio territoriale d'emergenza pachinese. Nello specifico Roccaro sottolinea il proprio impegno e merito per aver condotto la battaglia che, insieme all'ex sindaco di Pachino Mauro Adamo, scomparso nell'aprile dell'anno scorso, ha portato all'attivazione del Pte di contrada Cozzi.
L'iniziativa ha mandato su tutte le furie l'assessore pachinese Giuseppe Giliberto che non ha esitato a stigmatizzare l'atteggiamento di Sebi Roccaro. «L'iniziativa dell'assessore avolese ci lascia alquanto sorpresi e sconcertati in quanto è risaputo che sul pte un ruolo fondamentale è stato svolto dal sindaco Barone e dall'amministrazione. Roccaro pertanto si prende meriti non suoi e dimostra di non conoscere i termini della vicenda che hanno portato all'attivazione del presidio territoriale d'emergenza».
Giliberto rincara la dose. «E' meglio stendere un velo pietoso su questa iniziativa che lascia veramente il tempo che trova. Si è trattato quantomeno di una caduta di stile che l'assessore avolese poteva sicuramente evitare».
Fonte: LaSicilia.it il 07-11-2002 - Categoria: Politica