Si è svolta l'altro ieri a Marzamemi e Portopalo, organizzata dallo sportello Meter territoriale (che raggruppa i due comuni del territorio), l'edizione 2005 della giornata della memoria dei bambini vittime della violenza, dello sfruttamento e dell'indifferenza. Iniziativa istituita ufficialmente attraverso una legge regionale.
A Marzamemi l'organizzazione è stata curata dal Gruppo Scout mentre a Portopalo è stata la cooperativa sociale Prometeo a curare l'evento. Anche quest'anno è stata allestita una fiera del dolce, con l'apporto di numerose persone che hanno portato un dolce fatto per la circostanza e poi messo a disposizione dei partecipanti che hanno avuto l'opportunità di lasciare un'offerta benefica a vantaggio dell'associazione Meter, presieduta da Don Fortunato Di Noto. Sono stati ricordati tutti i bambini vittime della violenza, dello sfruttamento e dell'indifferenza.
A Portopalo lo scenario è stata la piazza “Terrazza dei due mari” dove è stata data l'occasione di esibirsi dal vivo ad alcuni gruppi locali, tra i quali gli “Effetto Serra”, la “Rastro Acustic Band” e il piccolo musicista Giovanni Burgaretta (12 anni). Il Comune, attraverso l'assessorato allo spettacolo, ha fornito lo stand dove sono stati collocati i prodotti, oltre alla presenza di un trampoliere che ha curato l'animazione con i numerosi bambini presenti. Salvatore Carrese è uno degli animatori dello sportello Meter Pachino-Portopalo. Non sono mancati i momenti di riflessione, incentrati sul tema della giornata. “Siamo soddisfatti per la partecipazione di pubblico e per la riuscita della manifestazione – afferma Carrese – nonostante il tempo non molto clemente”. A Portopalo, in special modo nella zona di Scalo Mandrie, spirava un vento piuttosto fastidioso. Domenica nelle parrocchie pachinese e in quella portopalese, durante le funzioni liturgiche domenicali, saranno ricordati tutti i bambini vittime della violenza.