I prodotti tipici siciliani, sinonimo di genuinità e di corretta alimentazione, sono stati esposti e degustati nel corso della «Giornata della sana alimentazione», promossa dal 3 Istituto comprensivo Salvatore Todaro e svoltasi ieri mattina nel giardino circostante il plesso Polivalente. Pomodorini di Pachino, diversi tipi di formaggi tra i quali il pecorino e il cacio cavallo, la ricotta, olio d'oliva, pane casereccio di Vizzini dolci nostrani e la tipica pizza siciliana, hanno riempito i diversi stand allestiti nel piazzale esterno della scuola. E' stata la manifestazione conclusiva di un progetto di educazione alimentare «che- dichiara la referente Alessandra Rizza - da un punto di vista formativo è un intervento sociale che mira a promuovere comportamenti permanenti coerenti con la salute fisico- psichica, il rispetto dell'ambiente, l'utilizzo razionale di risorse. Non vi è dubbio che il problema dell'alimentazione riveste un carattere di urgenza sociale per ragioni mediche e psicologiche: l'enorme diffusione di cattive abitudini alimentari, l'alta incidenza dell'obesità nell'infanzia, il manifestarsi di disturbi seri come l'anoressia e la bulimia in fasce ampie di adolescenti». Hanno collaborato altresì alla realizzazione del progetto le insegnati Rosa Romeo, Rosaria Russo e Emilia Verticali. Contestualmente è stata coinvolta la Soat di Siracusa, ufficio tecnico che si occupa della divulgazione delle politiche agricole sul territorio provinciale, che ha attivato nella parte interna del plesso un laboratorio del gusto per ricercare le qualità organolettiche del latte ed eseguire una caseificazione pratica con i ragazzi della scuola media.