MARZAMEMI - Non solo movida, ma anche ambizioni, sentimento e coraggio. E' questo l'altro volto di Marzamemi: giovani imprenditori e politici, innamorati e ventenni che si destreggiano tra la fidanzata, lo sport e il lavoro. Il borgo marinaro in cui si passeggia, si beve e si trascorrono intensi weekend pullula anche di ragazzi che sanno mettersi in gioco. Così come ha fatto il giovane Luca Ventura, 35 anni, proprietario di un disco pub e di un ristorante della zona, che non si scoraggia di fronte alla crisi e sa che «l'impennata di presenze non tarderà ad arrivare - confida -. E da aprile in poi Marzamemi sarà invasa da turisti e da giovani provenienti da tutta la Sicilia». Ma c'è già chi ha abbandonato la propria terra d'origine per trasferirsi a Pachino.

È la trentatreenne Cristina Cabo, spagnola, trasferita a Pachino per amore. Cristina ha infatti sposato un pachinese e da Milano, dove lavorava, si è fatta trasferire in Sicilia. L'amore non scoraggia neanche un calciatore: Fabrizio Cultrera, 22 anni. Lo stesso che oltre a fare il tecnico e lo sportivo aspetta il weekend per passeggiare, mano nella mano con la sua fidanzatina, Francesca.
Ma Marzamemi è fatta anche di giovani politici che si ribellano agli episodi di violenza. Come hanno fatto, quest'estate, il coordinatore e il portavoce dei giovani democratici di Pachino, Vitaliano Dilorenzo e Corrado Carnemolla. Entrambi, sconcertati dalle risse notturne, hanno lottato per far sì che «tutti abbiano la possibilità di vivere il sabato sera come una risorsa e non come un pretesto per innescare risse».

Emanuela Tralongo