Gli automobilisti stentano a capire la nuova viabilità
PACHINO - Gli effetti delle modifiche ai sensi viari a seguito dell'istallazione e dell'entrata in funzione dei nuovi segnali stradali continuano a farsi sentire negli automobilisti che, in alcuni casi stentano ad abituarsi alle nuove regole. La difficoltà però è dovuta non soltanto alla forza dell'abitudine difficile da superare, ma anche a delle anomalie nel montaggio dei cartelli in lamiera e nella poca opportunità di alcune scelte nel direzionare il traffico. Tutte queste anomalie sono state oggetto di una attenta analisi del consigliere Salvatore Di Fede, capogruppo di An in consiglio, che ha preso carta e penna ed ha scritto al primo cittadino facendo un'analisi dettagliata sulla segnaletica stradale ed evidenziando le difficoltà più lampanti che si incontrano nel rispettare i nuovi sensi viari. Le osservazioni di Di Fede non sono rivolte alla revisione della segnaletica in sé, definita dallo stesso quanto mai opportuna per rendere la circolazione più adeguata alle nuove esigenze dei mezzi di circolazione che transitano per le vie cittadine, e pertanto necessaria, quanto "per il fatto di avere trasformato una buona intenzione in una pessima soluzione". A dire del consigliere comunale che ha intrapreso tale iniziativa infatti, il problema sarebbe stato affrontato con faciloneria. "Alcune strade dove il transito dei veicoli è considerato un evento raro, -dice Di Fede- sono state rese a senso unico alla stessa stregua di strade principali quali ad esempio il corso Nunzio Costa o la via Ferrucci, mentre sono state lasciate a doppio senso di marcia la via Magenta o la via Plebiscito». Di Fede però non fa soltanto delle critiche, ma anche delle proposte. «Un punto che deve sicuramente essere rivisto è l'incrocio tra la via Garibaldi, la via Magenta e la via Mazzini.
La via Garibaldi e la via Mazzini, oltre a quello dei primi due isolati della via Magenta, sono ad un unico senso di marcia facendo confluire i flussi veicolari in un unico incrocio, e creando una confluenza veicolare tale da produrre spesso inestricabili incontri. Il problema appare facilmente risolvibile, -continua Di Fede- cambiando il senso veicolare dei primi due isolati di via Magenta e di via Plebiscito, di modo che la prima sarebbe una naturale continuazione della seconda. Ulteriore punto dolente è la deviazione del traffico che deve raggiungere Portopalo per le vie interne al centro abitato, e cioè tramite la via Foscolo. Si ritiene infatti che tale strada interna alla città non sia adatta al transito di veicoli di grossa portata come ad esempio i camper che spesso nella stagione estiva raggiungono il nostro territorio e che, seguendo le insegne andrebbero ad imbottigliarsi in vie a loro non adatte". Ci si chiede inoltre come mai il senso di via Marsala non sia ancora stato modificato.
Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 20-03-2004 - Categoria: Cronaca