Gli esponenti di Rinascita formalizzano le dimissioni
PACHINO - Hanno rassegnato ieri mattina le proprie dimissioni, e questa volta in maniera definitiva i due assessori del movimento civico Rinascita di Pachino. Piero Scala e Giuseppe Gambuzza non rivestono più dunque la veste di amministratori del comune di Pachino. I due professionisti pachinesi erano rimasti alla guida dei loro assessorati a seguito dell'invito del sindaco che, alle prese con la crisi agricola, non riteneva opportuno aprire nell'immediato un confronto con le forze politiche dagli incerti risultati. La proroga accordata dal movimento civico ai suoi rappresentanti aveva suscitato una serie di illazioni circa la presunta volontà di non modificare la situazione politica di empasse. Al momento dunque l'amministrazione pachinese presenta tre posti vacanti, i due lasciati liberi da Rinascita e il settimo assessorato assegnato solo per un breve periodo ad Arfò. Sembra inoltre venuto meno l'intesa prospettata dai vertici della lista civica con gli altri partner che hanno fino ad oggi sostenuto il primo cittadino.
Se infatti Rinascita aveva rassicurato gli alleati ritenendo che il percorso fatto fino ad oggi costituiva una solida base per il futuro, non sembrano dello stesso avviso gli uomini di Forza Italia che ora si dicono pronti a ricostituire la Casa delle libertà. Il capogruppo forzista Corrado Quartarone ha dichiarato concluso il rapporto con la lista civica dal momento che Rinascita volontariamente è uscita dall'esecutivo. «Siamo pronti, - ha detto Quartarone - a voltare pagina insieme agli amici della Cdl verso i quali non abbiamo mai posto dei veti e che sono usciti mesi addietro dall'amministrazione volontariamente. La Cdl è in condizione di esprimere una maggioranza nuova».
Sa. Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 02-10-2004 - Categoria: Politica