Gli «imprenditori» di Carratois: "Questa zona è un gioiello"
La spiaggia di Carratois è ormai un "must" dell'estate nell'ambito del comprensorio situato all'estremità sud-est del siracusano. Vito Tomarchio e la moglie Roberta sono gli artefici di una zona che si è ritagliata un posto di rilievo che turisti e bagnanti del posto dimostrano di apprezzare sempre più.
«Fare turismo da queste parti - afferma Vito, catanese giramondo che da qualche anno si è stabilito a Portopalo - non è spennare il turista ma garantire serietà, cortesie e servizi. Ed è quello che per quanto mi riguarda faccio da queste parti». Il signor Tomarchio, in merito alla notizia pubblicata qualche giorno fa, a proposito di uno acquascooter impazzito che rischiava di colpire qualche bagnante, chiarisce un dettaglio. «Premesso che quell'imprevisto è capitato molto più avanti della zona denominata Carratois - sottolinea Vito Tomarchio - e poi qui tra bagnini messi dal comune di Pachino e quello che facciamo noi la spiaggia è controllata costantemente». Il discorso si sposta poi sulla pulizia del territorio.
«Ci vuole poco per rendere ancor più accogliente il nostro territorio - dice la signora Roberta - a partire dai contenitori dell'immondizia. Queste piccole cose, messe insieme, fanno un posto più attraente anche perché il livello di gente che arriva da queste parti è di un certo spessore, professionisti che hanno girato in molte parti del mondo e che cercano qualità e tranquillità». L'Isola delle Correnti è lì a poche centinaia di metri: il posto più a sud di Tunisi, con il suo fascino selvaggio che la rende ancor più affascinante. «Anche per questo Carratois è così gettonata - conclude Vito Tomarchio - per il suo aspetto naturale».
Sergio Taccone
Fonte: LaSicilia.it il 25-07-2004 - Categoria: Cronaca