Gli Oscar del volley Show a Pachino

PACHINO - Grande partecipazione ed entusiasmo alla serata conclusiva della stagione indoor del volley siracusano: il presidente del comitato provinciale Fipav, l'avvocato Pino Corso, il presidente della Volley Pachino Raffaele Aliffi e l'assessore allo sport Vincenzo Laudicino hanno premiato atleti, società e arbitri che si sono messi in evidenza durante l'anno. Mattatrice assoluta della serata, che ha visto un'ampia partecipazione di tutte le società della provincia, è stata la Pallavolo Augusta che oltre ad assicurarsi il premio come Squadra dell'anno grazie alla grande stagione in B-2, ha visto premiato come miglior giocatore dell'anno il palleggiatore Maurizio Di Grande e Katia Giglio come istruttrice dei centri C.A.S., oltre a numerose nomination comprese quelle per Giovanni Caramagno e Maurizio Mineo. Nel settore femminile la parte del leone è toccata alla Tecnoservice Siracusa di serie D che ha vinto il premio come Miglior Squadra con Antonella Scollo premiata come Tecnico Emergente del settore femminile, ma soprattutto con i premi come Miglior Giovane e Atleta dell'anno rispettivamente a Irene Padua ed Elisa Moncada.


Enorme successo di voti nel settore giovanile femminile per Simona Ferla e la sua Star Volley, premio in campo maschile per il vivaio della Virtus Floridia e per Claudio Corso in qualità di tecnico del settore giovanile. Felicità anche in casa Volley Pachino per il premio come società emergente e soprattutto per quello come Miglior Giovane a Vittorio Gentile. Il premio come Tecnico emergente del settore maschile è andato a Maria Pia Bazzano, mentre un plebiscito di voti ha eletto Miglior Arbitro Alessandro Tanasi, fischietto che quest'anno ha centrato l'A-2, mentre come Arbitro Giovane è stato premiato Alessandro Pugliara. La manifestazione è stata dedicata alla memoria di Gianni Maltese, giovane atleta della Volley Pachino, tragicamente scomparso in un incidente stradale: i genitori hanno premiato Sebastiano Barone e Silvana Mallia come Atleti dell'Anno della società di casa.
Fonte: LaSicilia.it il 18-06-2003 - Categoria: Sport

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IL PALAZZETTO DELLO SPORT .Cronaca di una opera pubblica di Pachino.

La Volley Pachino e il Palazzetto dello Sport.E' dal 1986 che il Comune di Pachino ha in archivio un progetto(mai pagato )per la realizzazione di una Palestra polivalente.
(40x20)L'incarico fù conferito al sottoscritto nel Maggio del 1985. Dopo qualche tempo fù consegnato il progetto. Contestualmente cambio la giunta e gli Amministratori. Ricordo che un noto politico locale repubblicano del tempo incontrandomi mi disse: tu questo progetto non lo porterai mai a termine e compimento!!!!!!.Dopo qualche giorno lo vidi uscire ilare e sorridente con l'Ingegnere Capo del Comune di pachino, a cui erano state date precise istruzioni per ostacolarlo in ogni modo. In contraccambio al collega dell'Ingegnere fù affidato l'incarico per la redazione del progetto del "depuratore" di Pachino. Se oggi Pachino non ha una struttura adeguata e all'altezza del prestigio della squadra per la Volley e per altre attività agonistiche si deve a questa ferma "posizione" assunta contro di me, ma che, come è evidente, si riflette negativamente su tutta la comunità sportiva e agonistica di Pachino.Il Presidente della Volley lo sà!!!!!!Anche per lui il progetto non era adeguato perchè non era stato assegnato ad un suo collega di ufficio. Trattasi di un ingegnere che raccontava ai suoi alunni che questa palestra non avrebbe mai avuto buon fine.Ma non spiegava agli stessi alunni che il primo ad esserne contrario era proprio lui perche ne voleva essere il Progettista e Direttore dei Lavori. Capito...gli amici dello Sport.
Cordiali Saluti da Firenze.