PACHINO - Il solito fiume in piena, contro tutto e tutti, con particolare attenzione verso alcuni componenti della coalizione di maggioranza, sindaco Cammisuli in testa. Questo, in estrema sintesi, il comizio pubblico di domenica sera di Giuseppe Mirarchi, già candidatosi a sindaco per le amministrative di metà 2009. Dell'operato dell'attuale giunta, Mirarchi ha bocciato tutto. Davanti ad un pubblico non esiguo l'ex assessore ha rivolto parole di fuoco verso il sindaco, con pesanti riferimenti personali e professionali. Ha parlato di degrado sociale e politico da addebitare totalmente agli attuali amministratori, con una bocciatura su tutti i fronti di giunta e maggioranza consiliare.

Altri strali sono stati riservati al vicesindaco e al presidente del consiglio comunale. Mirarchi non ha lesinato riferimenti al vetriolo nemmeno per Giovanni Lupo (altro possibile candidato alla poltrona di sindaco per il quinquennio 2009-2014) e per Corrado Luciano. Chi si aspettava di conoscere i nomi dei componenti del suo staff di collaboratori è rimasto deluso. Nelle scorse settimane, Mirarchi aveva parlato di un gruppo di suoi collaboratori che sarebbe stato ufficializzato entro settembre. Ma nel corso del comizio nessun nome è stato fatto. Una circostanza che da parte degli avversari di Mirarchi è stata giudicato negativamente. «Se questo staff non si vuole scoprire – fanno sapere da ambienti vicini alla maggioranza – un motivo dovrà pur esserci. Ci sembra questo il dato politico più rilevante. Per il resto Mirarchi ha riproposto un repertorio che sentiamo ormai da molti mesi».

SERGIO TACCONE