Successo per i vini pachinesi al Vinitaly di Verona. La più importante kermesse enologica che riscuote consensi non solo a livello nazionale ma anche internazionale, ha incoronato ancora una volta i vini prodotti da due rinomate aziende locali premiandoli con la «Gran Menzione».
A ricevere il prestigioso riconoscimento sono stati l'azienda agricola «Baroni di San Lorenzo» con il suo Blu del Barone, un Eloro Doc Pachino 2005 e l'azienda «Vini Rudinì» con il pluridecorato «Saro», un Eloro Doc Pachino 2005, con «L'Espressione», un Igt Sicilia Chardonnay 2007 ed ancora con «L'Eloro», un Doc rosato. Tipicità del prodotto, tradizione ed alta qualità sono stati i fattori determinanti per il raggiungimento di questi prestigiosi risultati.

Nonostante la grande soddisfazione per il riconoscimento ricevuto, uno dei titolari dell'azienda Baroni di San Lorenzo ha voluto rimarcare i problemi che le aziende di piccole dimensioni sono chiamate ad affrontare, in un mercato dove i consumi legati al vino diminuiscono sempre più e dove si fa sempre maggiore la concorrenza di paesi di scarsa tradizione vitivinicola che, spesso con vini di mediocre qualità invadono i mercati. «Per noi, -ha affermato l'imprenditore pachinese- l'unica vera risorsa è data dalla qualità del vino che è in grado da solo di procurarsi spazi nel mercato. È triste però vedere come il nostro territorio, culla del Nero d'Avola, veda operatori commerciali proporre bottiglie prodotte in altre zone della Sicilia dimostrando scarsa cultura enologica e mancanza di attenzione alle nostre tradizioni.

Sa.Mar.