PACHINO - «Cento idee per la città»: sarà questo il nome di un ennesimo movimento che sarà lanciato nei prossimi giorni nell'area centrista della politica pachinese costituendo, dunque, un'ulteriore offerta nel già ampio ventaglio di liste e movimenti presenti nel complesso panorama politico locale.
Il nuovo movimento dovrebbe nascere da una costola dell'Mpa sempre che si faccia chiarezza all'interno del movimento autonomista di Lombardo dove si sono già consumati dei divorzi importanti. Il movimento autonomista al momento ha già avviato un percorso unitario con le liste civiche Primavera pachinese, Noi Pachinesi, ritrovando così anche gli ex compagni di viaggio di Nuova Sicilia e Pachino Nuova dal quale il movimento autonomista aveva divorziato per seguire la Casa delle Libertà.

Sul fronte del centrosinistra appare ormai chiaro che la disputa per la sindacatura sarà ripresa dopo le elezioni politiche. Il rinvio di giovedì sera provocato dall'assenza dello Sdi assume il chiaro significato che anche le liste civiche interne all'Unione hanno accettato la pausa elettorale in attesa di verificare gli equilibri interni della coalizione e soprattutto pesare il consenso riscosso dallo Sdi federatosi con Rinascita. Il leader della Margherita pachinese Michelangelo Blandizzi nei giorni scorsi a tal proposito ha affermato: «Siamo certamente d'accordo con l'Udeur di Guarnaschelli circa l'appartenenza del sindaco ad un partito politico e dunque su una figura di garanzia politica così come indicato da Foti. È necessario comunque - ha continuato Blandizzi - innanzitutto partecipare tutti insieme all'obiettivo del progetto Prodi in modo da poter stare tutti seduti allo stesso tavolo. Ulteriore passo è poi verificare eventuali accordi provinciali dato che ci sono diversi comuni chiamati al voto».
Sul fronte del centrodestra tutto sembra concentrato sulle elezioni politiche nazionali, rinviando in toto il problema amministrative. Il circolo di Alleanza nazionale ha comunicato che già da qualche giorno è stato costituito il comitato promotore di Pachino «Fini Premier» a cui partecipano sia gli iscritti di An ma anche diversi imprenditori simpatizzanti e gente comune. Responsabile del comitato è l'ex assessore Emanuele Rotta. Questa sera per altro si sarebbe dovuta tenere l'apertura della campagna elettorale di An, appuntamento che è stato rinviato a causa dell'impegno del sottosegretario Nicola Bono con gli agricoltori pachinesi alle 19,30 nell'aula consiliare di via Rubera. Un incontro, quello di questa sera che è stato per altro duramente criticato dal locale circolo di Rifondazione comunista dato che sia il sottosegretario che il ministro Alemanno che ha incontrato una delegazione di agricoltori pachinesi sono a fine mandato.

Salvatore Marziano