L'amministrazione comunale, annunciando l'imminente avvio dei lavori per la costruzione di alcune rotatorie, si dichiara pronta a sostituirsi alla Provincia regionale nella realizzazione dei due manufatti ricadenti su strade provinciali.
«Con la costruzione delle rotatorie - dice l'assessore ai Lavori pubblici, Paolino Greco - l'amministrazione intende ridurre la pericolosità di alcune arterie che, purtroppo, negli anni sono state spesso teatro di gravi incidenti, a volte anche mortali. Ad essere ritenuti estremamente rischiosi sono l'ingresso della Noto - Pachino e la Scivola neve, all'incrocio con la Maucini - Baronello, ribattezzato l'incrocio dei quattro muri. Per quanto riguarda in particolare l'ingresso Noto - Pachino la rotatoria dovrebbe essere allocata all'altezza di Vita novella, un'area in cui gli insediamenti abitativi, sorti negli anni '60, grazie all'impegno di un sacerdote, ospitano i cittadini più disagiati. Abbiamo già inoltrato una richiesta alla Provincia affinchè provveda alla costruzione, nelle predette strade, di due rotatorie. Sebbene la Provincia non abbia ancora risposto, nel caso in cui la stessa manifesti eventuali difficoltà economiche, l'amministrazione comunale di Pachino è pronta ad intervenire in sua vece.
E' nostra intenzione infatti attuare, in tempo celeri, una mini rivoluzione al traffico. Questi interventi, di competenza dell'ente di via Malta, si pongono infatti a corollario di un progetto più vasto, di imminente attuazione, e relativo alla realizzazione delle rotatorie in alcuni punti strategici del sistema viario comunale. Fra qualche giorno infatti cominceranno i lavori per la costruzione di diverse rotatorie: una sarà posta tra viale Toronto e via Aldo Moro, in direzione di Marzamemi; un'altra sarà costruita nell'asse verso Noto, fra via Indipendenza e via Aldo Moro; una terza, posta a sostituzione di una rotatoria fatiscente, sarà realizzata nella circonvallazione della zona nuova di Marzamemi; la quarta infine dovrà sorgere nell'incrocio fra viale Lido, via Marzamemi e viale Toronto. Le rotatorie oltre a rallentare il traffico veicolare, rendendolo scorrevole, abbelliranno l'asfittico tessuto urbano».
Lucia Corsale
«Con la costruzione delle rotatorie - dice l'assessore ai Lavori pubblici, Paolino Greco - l'amministrazione intende ridurre la pericolosità di alcune arterie che, purtroppo, negli anni sono state spesso teatro di gravi incidenti, a volte anche mortali. Ad essere ritenuti estremamente rischiosi sono l'ingresso della Noto - Pachino e la Scivola neve, all'incrocio con la Maucini - Baronello, ribattezzato l'incrocio dei quattro muri. Per quanto riguarda in particolare l'ingresso Noto - Pachino la rotatoria dovrebbe essere allocata all'altezza di Vita novella, un'area in cui gli insediamenti abitativi, sorti negli anni '60, grazie all'impegno di un sacerdote, ospitano i cittadini più disagiati. Abbiamo già inoltrato una richiesta alla Provincia affinchè provveda alla costruzione, nelle predette strade, di due rotatorie. Sebbene la Provincia non abbia ancora risposto, nel caso in cui la stessa manifesti eventuali difficoltà economiche, l'amministrazione comunale di Pachino è pronta ad intervenire in sua vece.
E' nostra intenzione infatti attuare, in tempo celeri, una mini rivoluzione al traffico. Questi interventi, di competenza dell'ente di via Malta, si pongono infatti a corollario di un progetto più vasto, di imminente attuazione, e relativo alla realizzazione delle rotatorie in alcuni punti strategici del sistema viario comunale. Fra qualche giorno infatti cominceranno i lavori per la costruzione di diverse rotatorie: una sarà posta tra viale Toronto e via Aldo Moro, in direzione di Marzamemi; un'altra sarà costruita nell'asse verso Noto, fra via Indipendenza e via Aldo Moro; una terza, posta a sostituzione di una rotatoria fatiscente, sarà realizzata nella circonvallazione della zona nuova di Marzamemi; la quarta infine dovrà sorgere nell'incrocio fra viale Lido, via Marzamemi e viale Toronto. Le rotatorie oltre a rallentare il traffico veicolare, rendendolo scorrevole, abbelliranno l'asfittico tessuto urbano».
Lucia Corsale
Fonte: LaSicilia.it il 08-11-2003 - Categoria: Cronaca
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A CIASCUNO IL SUO
Incomincia a preoccupare il super attivismo dell'assessore ai Lavori Pubblici di Pachino.Anche se volesse attingere i fondi dalle esigue risorse che vengono attribuiti ai Comuni in maniera sempre crescente non si può ignorare la normativa di riferimento che attribuisce alla Provincia Regionale di Siracusa la gestione e la manutenzione delle strade Provinciali. Anche perchè prima di intervenire dovrebbe(Il Comune) acquisire per legge l'autorizzazione ad eseguire i lavori su aree e luoghi di sua specifica incompetenza. Sarebbe pertanto necessario che invece di lanciare improbabili ventilati atti unilaterali che ricadrebbero sulle casse del Comune ci si attenesse alle responsabilità formali e alle prerogative della legge. Secondo il mio parere queste opere devono essere realizzate dalla Provincia possibilmente finanziate attraverso l'accordo che a breve gli enti dovranno sottoscrivere in connessione con la realizzazione dell'autostrada e delle bretelle di comunicazione con Pachino e Portopalo di C.P.. L'unica cosa che il Comune può fare è quella di intervenire nell'immediato con strutture prefabbricate per lenire nel breve tempo il rischio di incidenti agli incroci. Ma questo sempre nel contesto di una piena titolarità dell'ente. Nelle aree e strade di sua proprietà. Il resto è solo demagogia e aria fritta che qualcuno stà tentando di fomentare contro la l'istituzione della Provinciale Regionale di Siracusa.
Per ciò che riguarda l'area di Vita Novella sarebbe opportuno smantellare il Lager che è alle porte di Pachino e restaurare a fini sociali e generali quella struttura che è di proprietà della Provincia di Siracusa.
Cordiali Saluti. Spiros
Incomincia a preoccupare il super attivismo dell'assessore ai Lavori Pubblici di Pachino.Anche se volesse attingere i fondi dalle esigue risorse che vengono attribuiti ai Comuni in maniera sempre crescente non si può ignorare la normativa di riferimento che attribuisce alla Provincia Regionale di Siracusa la gestione e la manutenzione delle strade Provinciali. Anche perchè prima di intervenire dovrebbe(Il Comune) acquisire per legge l'autorizzazione ad eseguire i lavori su aree e luoghi di sua specifica incompetenza. Sarebbe pertanto necessario che invece di lanciare improbabili ventilati atti unilaterali che ricadrebbero sulle casse del Comune ci si attenesse alle responsabilità formali e alle prerogative della legge. Secondo il mio parere queste opere devono essere realizzate dalla Provincia possibilmente finanziate attraverso l'accordo che a breve gli enti dovranno sottoscrivere in connessione con la realizzazione dell'autostrada e delle bretelle di comunicazione con Pachino e Portopalo di C.P.. L'unica cosa che il Comune può fare è quella di intervenire nell'immediato con strutture prefabbricate per lenire nel breve tempo il rischio di incidenti agli incroci. Ma questo sempre nel contesto di una piena titolarità dell'ente. Nelle aree e strade di sua proprietà. Il resto è solo demagogia e aria fritta che qualcuno stà tentando di fomentare contro la l'istituzione della Provinciale Regionale di Siracusa.
Per ciò che riguarda l'area di Vita Novella sarebbe opportuno smantellare il Lager che è alle porte di Pachino e restaurare a fini sociali e generali quella struttura che è di proprietà della Provincia di Siracusa.
Cordiali Saluti. Spiros