Una giornata di mobilitazione regionale per dire no alle trivellazioni petrolifere
Il 31 Marzo 2004 la Regione Sicilia ha rilasciato alla Panther Resources, compagnia petrolifera texana, la concessione per la ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi nella zona del Val di Noto. Tale concessione trasformerebbe questo patrimonio dell'Umanità, in un luogo deturpato da mostruose torri di estrazione e tubi per il trasporto delle sostanze grezzeimpianti.
Da un anno e mezzo insieme a forze politiche di ispirazione trasversale, associazioni ambientaliste e professionali, comitati popolari, cercano di opporsi con tutte le forze a questo scempio ambientale ed economico. A livello ambientale, si turberebbero in maniera permanente diversi ecosistemi (una delle installazioni riguarda, per esempio, la bellissima zona del Tellaro, paradiso naturale ed archeologico); per ciò che riguarda il contesto economico, non sono previsti guadagni per i comuni in cui si trovano i territori interessati dalle operazioni.
L'area in questione ha scelto incontestabilmente un modello di sviluppo economico che si basa sulle incommensurabili risorse tipiche della nostra terra: paesaggio, agricoltura di qualità, arte, storia.
La ricerca dello sviluppo sostenibile è ricerca di metodi che consentano all'uomo di sfruttare le risorse naturali senza compromettere irreparabilmente l'integrità ambientale in senso ampio (cioè del patrimonio naturale, paesaggistico, di risorse, culturale, storico).
Greenpeace, per richiamare nuovamente l'attenzione pubblica sulla questione, aderisce ed invita ad aderire all'iniziativa che si terrà sabato 5 novembre a Noto, di cui segue il programma:
Ore 9.30: Corteo Regionale. Partenza dalla Villa Comunale e corteo lungo la città
Ore 15.00: Incontro Operativo Regionale presso il Centro Giovanile ''T. Schemmari'' (Via Einaudi 1) con le associazioni ambientaliste e culturali
Ore 20.00: Dibattito pubblico e proiezione del reportage ''Nero di Sicilia'' (La7) in Piazza Municipio.
Fonte:
GuidaSicilia.it il 03-11-2005 - Categoria:
Cronaca