Hanno chiesto di andare in bagno ma in realtà erano due ladre
PORTOPALO - Diffidate da chi vi chiede, specie se sono due donne, di poter entrare a casa vostra per andare in bagno. Dietro questa richiesta si cela in realtà un tentativo di furto con destrezza. Nelle ultime due settimane sono stati tre i casi registrati nel centro abitato portopalese, con protagonista sempre una coppia tutta al femminile. Nella prima occasione, in un appartamento di via Pachino, il colpo gobbo è andato a segno. L'anziana signora, che gentilmente aveva esaudito la richiesta di bisogni fisiologici manifestata dalla coppia di ladre, ha trovato la spiacevole sorpresa di aver subito un furto.
Quando si è resa conto di quello che le era accaduto, le due donne si erano già dileguate. Venerdì scorso gli altri due colpi, ma stavolta con risultati nulli. L'azione della coppia si è concentrata in via Carlo Alberto. Solita tattica. «Scusi, è così gentile da permettermi di andare in bagno?» La trappola scatta: una donna entra fingendo di recarsi al wc, l'altra distrae l'anziano signore. Solo che stavolta non trovano nulla. Il disordine che il proprietario riscontra nella camera da letto è più che eloquente. Le due scassinatrici estive ci riprovano appena cinquanta metri dopo. La vittima predestinata, anche in questa circostanza, è un'anziana che ha però la fortuna di trovarsi in casa con una giovane parente che segue fino alla porta del bagno una delle due donne. Le delinquenti non hanno l'opportunità di mettere in atto il piano e battono in ritirata. Un invito a tutti gli anziani, specie a quelli che vivono da soli: se qualcuno vi chiede di utilizzare il bagno di casa vostra, non fateli entrare o, semmai, piazzatevi dietro la porta del wc. Nessuno vi accuserà di essere dei guardoni.
SERGIO TACCONE
Fonte: LaSicilia.it il 20-08-2006 - Categoria: Cronaca