L'Ordine dei dottori commercialisti della circoscrizione ha organizzato per domani, dalle 9 alle 13 un incontro dibattito circa l'utilizzo delle risorse normative nel settore agricolo. L'incontro sarà valido ai fini della formazione professionale. Interverranno il sindaco di Pachino Sebastiano Barone, il presidente dell'ordine dei dottori commercialisti Gaetano Ambrogio, Giuseppe Arezzo direttore dell'ispettorato agrario di Siracusa, Michele Sipione notaio in Ragusa, Franceso Calì dottore commercialista in Pachino, Angelo Cristaudo presidente dell'Albo consulenti del lavoro di Siracusa. Moderatore sarà Salvatore Spadaro dottore commercialista in Rosolini. A renderlo noto è stato uno dei relatori, il commercialista Francesco Calì che relazionerà in merito alla tassazione dell'impresa agricola e delle attività connesse. Altre relazioni saranno effettuate circa la nuova figura dell'imprenditore agricolo nel codice civile e delle cooperative agricole nel diritto societario e circa l'impatto della riforma Biagi sul mercato del lavoro.(sa.mar.)
Fonte: LaSicilia.it il 05-11-2004 - Categoria: Cronaca
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La foto del Professore Calì.
Una lunga teoria di ricordi mi si è accessa da qualche giorno. Ho guardato e ho riguardato questa foto -al lato- del figlio, Francesco, del grande professore Vincenzo Calì. Maestro elementare,combattente dell'esercito italiano, contro gli alleati: in quel di Trapani e dalla sua postazione controaerea. Da dove, ci raccontò, era riuscito, insieme a i suoi commilitoni, ad abbattere uno caccia Spitfire inglese. Si, perchè il professore amava raccontare le sue gesta eroiche in quella classe di piccoli studenti della sua scuola elementare di via Cirinnà.
Ma la cosa che non potrò mai dimenticare è la corsa con la sua "giulietta" nel fondo di Pachino-Scivolaneve-Portopalo, dove si raggiunse una velocità pazzesca per quei tempi. Si arrivo, insieme ad altri cinque o sei compagni di classe, nella sua casa di campagna in Contrada Cavarra. Una villetta con tanto di recinzione e cancello: dove passammo alcune ore pomeridiane a spostare un pò di petre da una vigna. Un pensiero un ricordo una emozione incancellabile....che fù ricambiato, tornati quasi al tramonto a Pachino, con un bel gelato offerto da Don Vincenzino al Mokador. Erano, il professore, insieme alla moglie, che stava alla cassa, i proprietari di quel bellissimo Bar.
Un cordiale Saluto.
Spiros
Una lunga teoria di ricordi mi si è accessa da qualche giorno. Ho guardato e ho riguardato questa foto -al lato- del figlio, Francesco, del grande professore Vincenzo Calì. Maestro elementare,combattente dell'esercito italiano, contro gli alleati: in quel di Trapani e dalla sua postazione controaerea. Da dove, ci raccontò, era riuscito, insieme a i suoi commilitoni, ad abbattere uno caccia Spitfire inglese. Si, perchè il professore amava raccontare le sue gesta eroiche in quella classe di piccoli studenti della sua scuola elementare di via Cirinnà.
Ma la cosa che non potrò mai dimenticare è la corsa con la sua "giulietta" nel fondo di Pachino-Scivolaneve-Portopalo, dove si raggiunse una velocità pazzesca per quei tempi. Si arrivo, insieme ad altri cinque o sei compagni di classe, nella sua casa di campagna in Contrada Cavarra. Una villetta con tanto di recinzione e cancello: dove passammo alcune ore pomeridiane a spostare un pò di petre da una vigna. Un pensiero un ricordo una emozione incancellabile....che fù ricambiato, tornati quasi al tramonto a Pachino, con un bel gelato offerto da Don Vincenzino al Mokador. Erano, il professore, insieme alla moglie, che stava alla cassa, i proprietari di quel bellissimo Bar.
Un cordiale Saluto.
Spiros