PACHINO - “Gli scivoli per i disabili e i lavori di abbattimento di barriere architettoniche ad oggi non risultano collaudati e nessuna verifica pare sia stata fatta”. È la denuncia del consigliere provinciale Giuseppina Ignaccolo che in una lettera inviata al sindaco di Pachino, all'assessore alle politiche sociali, al dirigente dell'ufficio tecnico, al dirigente della polizia municipale, al presidente del consiglio comunale ed a tutti i consiglieri del civico consesso afferma: “Nonostante l'impresa abbia concluso i lavori, i disabili non possono usufruire degli accessi ai servizi commerciali, e alle farmacie così come era giusto avvenisse dopo che spesa è stata sostenuta”. La Ignaccolo ha ripercorso le fasi che hanno portato all'abbattimento di alcune delle barriere architettoniche nei pressi della piazza centrale della città, sin da quando il comitato Pro Disabili incontrò nel giugno 2006 l'allora sindaco Barone, il presidente dell'Apac Nino Gullotta, il presidente della Caritas Vassalli, il presidente dell'Aias Casalino ed il reverendo Don Matteo Buggea, e dopo la presentazione di una petizione di oltre mille firme. Il consiglio comunale della scorsa amministrazione poi stanziò in bilancio le somme necessarie, ed il commissario Turriciano diede il via all'appalto per la realizzazione.
“Chiedo un tavolo tecnico, - ha affermato la Ignaccolo- tra il Comitato Pro-Disabili ed i rappresentanti delle istituzioni locali per favorire la soluzione dei problemi relativi al collaudo e per adottare una serie di provvedimenti a breve, medio e lungo termine anche in vista dell'approvazione del bilancio 2007. Il consigliere provinciale Giuseppina Ignaccolo inoltre, durante le giornate del 12 e 13 maggio sarà promotrice di un banchetto per una petizione necessaria a sollecitare la formazione di una legislazione efficace che combatta tutte le forme di discriminazione e garantisca la piena inclusione nella società europea degli oltre 50 milioni di cittadini diversamente abili. Il 2007 peraltro è stato proclamato come anno europeo delle pari opportunità, dunque insistere su questa tematica appare quanto mai opportuno. Con l'approssimarsi della stagione estiva inoltre il consigliere provinciale Ignaccolo è tornata a chiedere la sistemazione della passerella in contrada Spinazza al fine di favorire l'accesso al mare, non solo ai disabili in carrozzina ma anche ad anziani e bambini su passeggini. La passerella dovrebbe congiungere la banchina del lungomare al bagnasciuga in maniera da permettere l'agevole arrivo alla battigia.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 11-05-2007 - Categoria:
Cronaca