PACHINO - (sedi) "Rendere pubbliche le dichiarazioni dei redditi di tutti i rappresentanti popolari di Pachino, dal 2001 sino ad oggi". E' la richiesta della sezione "Gramsci" dei Democratici di sinistra, che entrano nel merito della bagarre, nata a palazzo di città, sulla legittimità o meno dei manifesti apparsi sui muri di tutta Pachino con i redditi annotati di alcune cariche ricoperte al Comune. "Esiste una norma dello Stato - afferma Salvatore Borgh, segretario dei Ds -, che impone la pubblicità dei redditi degli amministratori al fine di evitare condizionamenti dall'esterno". Per tale motivo i Ds hanno avanzato la richiesta affinchè siano rese pubbliche le dichiarazioni dei redditi. "Per accertare - continua - se durante il mandato le loro tasche sono rimaste più vuote o più piene". Borgh si unisce al coro, dunque, dei partiti e dei movimenti di opposizione che chiedono molta più trasparenza nelle casse comunali. "Visto che bisogna tirare la cinghia - conclude Borgh -, comincino sindaco e assessori per primi a farlo".
Fonte:
GDS.it il 26-05-2005 - Categoria:
Cronaca
Ma sono già pubbliche...
Lo sforzo immane consiste nel prendere carta e penna ed indirizzare una richiesta formale alla Segreteria comunale.Il tutto a norma della legge regionale 10/91 che deriva dalla legge nazionale 241/90.Se si và,inoltre, a leggere lo statuto comunale, all'articolo corrispondente, si legge che il comma (2)due rimanda ad un Regolamento esecutivo sulla materia.Constatato che il predetto regolamento non è allegato al sito del comune,qui mi fermo.Perchè non ho la certezza della norma, che nel frattempo è stata modificata ed integrata dalla legge sulla privacy.
Allego, inoltre, il seguente messaggio a constatazione e contestazione che: quando sono gli altri a governare, qualcuno allude a possibili drenaggi di denaro dalle casse del comune a quele personali di ogni consigliere! E guai, se per caso, quel consigliere, nel frattempo, avesse ricevuto,che ne sò, un regalo da uno zio americano,un lascito da parte del padre,una vincita al gratta e vinci, o un qualsiasi altro lieto evento fortunato per Lui e la sua famiglia. Perchè a Pachino i consigleri comunali,gli assessori,il Sindaco,o chiunque di loro avesse avuto anche un minimo di aumento del suo reddito personale, con questa logica si arriva sempre alla stessa conclusione.Ovvero che questo,haimè, questo fatto: sarebbe la prova provata che sicuramente quei fondi provengono dalle casse dissestate del comune. Con la stessa logica, e con quasi le stesse persone, a parte qualche portaborse dell'ultima ora, si chiude un cerchio su quello che passa per la testa di certe persone, all'interno di questo Partito a Pachino.
Perchè è con la stessa logica, che quando ero consigliere comunale, e avendo avuto liquidata una parcella, di cinquanta milioni dalla Soprintendenza di Siracusa, che nell'ambito di questo partito, cominciarono a girare strane voci sul mio conto: "che avevo preso una tangente"!
Ora, siccome il fatto non è assolutamente vero e che certe persone da sempre usano la calunnia come difesa personale e quando poi gli dici la verità se ne escono con la solita frase "sei pazzo", per restituire la cortesia, chiedo che siano resi pubblici anche i redditi della passata amministrazione: cosi sarà chiaro, una volta per tutte, che cosa voleva ottenere chi, si legò alla sedia del Sindaco pro-tempore,minacciando e tirando pugni sul tavolino della giunta, presieduta da Mauro Adamo, per imporre il suo triste e spregiudicato e venduto volere: "i soldi dalle casse del comune"!
Cordiali Saluti, Spiros