PACHINO - I faldoni dell'archivio storico pachinese giacenti nella totale incuria. Questa la triste scoperta fatta alcuni giorni fa da Pippo Bufardeci (ex assessore cittadino) e Corrado Di Pietro. A denunciare l'accaduto, attraverso le pagine del suo blog, è lo stesso Bufardeci che scrive. «Nei giorni scorsi - scrive Pippo Bufardeci - mi sono trovato nei locali della biblioteca comunale poichè, assieme a Corrado di Pietro, abbiamo consegnato un congruo numero di volumi che sono stati stampati in occasione della serata dedicata al poeta Salvatore di Pietro. Dovendo effettuare ricerche storiche, ricordandomi che il sindaco aveva detto che l'archivio storico comunale sarebbe stato disponibile presso i locali della biblioteca, ho chiesto di poterlo consultare.
Grande è stata la mia meraviglia mista a rabbia quando ho dovuto vedere uno spettacolo che, a dire poco, è veramente indecoroso per un paese normale». Stando alle affermazioni dell'ex assessore, nello scantinato della biblioteca comunale, ammassati alla rinfusa al centro della stanza, giacciono tutti i faldoni dell'archivio storico fra incuria, polvere, disordine e scartoffie varie, senza alcuna possibilità di potere essere consultati. «Ho avuto l'impressione di essere di fronte ad un contenitore di raccolta per la spazzatura differenziata - aggiunge Bufardeci - e non al cospetto di reliquie storiche. Spero che qualcuno provveda a dare la giusta collocazione ad un patrimonio già largamente saccheggiato».
SERGIO TACCONE
Fonte:
LaSicilia.it il 19-11-2010 - Categoria:
Cronaca