PACHINO - (Sa.Mar.) Il centrosinistra pachinese da tempo è in movimento, con la presenza di vari attori che recitano un ruolo di primo piano nel panorama politico. Fra essi c'è certamente l'ex senatore Pietro Ferrara che si definisce "vocazionalmente di
sinistra in attesa di un riformismo liberale impegnato a guardare il centro per la creazione di un'area di governabilità all'altezza della situazione". Un'obiettivo che lo stesso Ferrara definisce non immediatamente raggiungibile e per il quale è necessario il verificarsi di alcune condizioni. "La prima scelta sostanziale è quella del valore sociale della persona umana, -ha
affermato- in supporto alle responsabilità pubblico-private. La seconda condizione è la scelta di un'economia mista pubblicoprivata per dare più lavoro. La terza condizione è in funzione di una democrazia pluralista senza personalizzazione del sistema politico ma in difesa della diversità delle idee". Per Ferrara il metodo democratico è la ricetta da seguire per risolvere l'attuale complessa situazione di Pachino, che non
fa mistero di alcuni dissensi allíinterno del centrosinistra pachinese. "I dissensi e le divergenze che si creano nel
centrosinistra devono essere affrontati con saggezza onde evitare di innescare un clima poco favorevole. Tutti come Unione
dobbiamo essere consci di trasmettere ai cittadini pachinesi un messaggio politico programmatico responsabile".
IL SENATORE PIETRO FERRARA
Fonte: LaSicilia.it il 21-09-2005 - Categoria: Politica