MARZAMEMI - (sedi) "Chiudere l'intero borgo marinaro di Marzamemi al traffico degli autoveicoli". E' la proposta di Paola Civello, proprietaria di una delle attività commerciali marzamesi, che chiede l'interdizione totale al traffico automobilistico. Pareri contrastanti, dunque, per gli esercenti commerciali della frazione di Pachino circa la nuova disciplina adottata dall'amministrazione comunale che ha limitato nei gironi festivi e prefestivi la circolazione degli autoveicoli nel piazzale Balata. Contro le aree pedonali di largo Balata si erano schierati gli esercenti e i gestori che sottolineavano una "sorta di penalizzazione delle loro attività rispetto ad altre, contestando all'amministrazione comunale un provvedimento adottato in un periodo in cui non c'è un consistente afflusso di turisti poich‚ lontano dalla stagione estiva". Ma non tutti la pensano allo stesso modo.
"Marzamemi dovrebbe essere una zona a traffico limitato al pari di Ortigia - sottolinea Paola Civello -. Il divieto di traffico, secondo il mio parere, favorisce le attività commerciali di tutto il borgo anzich‚ penalizzarle". Versioni discordanti, quindi, quelle degli esercenti del borgo marinaro scaturite dal timore di un danno economico per le loro attività ed anche dall'incertezza dell'effettiva riuscita di un progetto di zona a traffico limitato a causa dell'assenza totale di aree da adibire a parcheggio nelle aree esterne limitrofe al centro storico. L'amministrazione comunale, momentaneamente, sembra non muoversi in tal senso con interventi drastici che rappresentino una svolta per il traffico caotico notturno a Marzamemi e per contrastare il fenomeno dei parcheggi selvaggi.
Sebastiano Diamante
Fonte:
GDS.it il 20-04-2005 - Categoria:
Cronaca