PACHINO - Attraversa una fase di stallo la vicenda politica pachinese, ed il clima è di attesa per delle novità che potrebbero accadere da un momento all'altro. La vicenda sembra aperta su più fronti. Il sindaco si è dichiarato pronto ad accettare una soluzione alternativa proposta dai partiti della Cdl, ma al momento a mancare è proprio il nuovo equilibrio del centrodestra. "Fino a quando non mi sarà prospettata una soluzione concreta, -ha dichiarato Barone- rimarrò con l'attuale coalizione che mi permette di amministrare. Comunque, -ha aggiunto- gli incontri si susseguono e sono in una fase avanzata. Al momento sono in attesa di una proposta concreta". Situazione non certo di tranquillità attraversano dunque gli assessori Giardina e Lucchesi, che rischiano la sostituzione. In particolare Carola Giardina ha dichiarato: "Al momento non sono stata messa al corrente di nulla, per cui sto continuando nella cura delle mie rubriche assessoriali come ho sempre fatto". Riguardo poi alle voci di una possibile presentazione da parte degli assessori estromessi di un ricorso al Tar sulla scia di Giliberto, dato che un'eventuale rimozione avente come motivazione il venir meno del rapporto di fiducia potrebbe essere facilmente smentito dalle decine di articoli giornalistici che avallano l'eventuale motivazione politica del benservito, la Giardina ha replicato: "Certamente non ho nulla in meno di Giliberto, comunque al momento non ci sono elementi per ipotizzare nulla di tutto ciò.

Si tratta di ipotesi premature". Le novità maggiori si aspettano sul fronte del centrodestra. L'Udc sembra avere trovato il suo equilibrio interno designando anche gli uomini da portare in amministrazione, anche se molti equilibri devono ancora consolidarsi. Ancora da chiarire invece la posizione di An. Sembra infatti che il gruppo consiliare non si sia riunito in maniera completa. I problemi maggiori sono invece in Fi. La spaccatura interna non lascia presagire nulla di buono per il gruppo capeggiato da Quartarone. I forzisti sembrano infatti mantenere ancora il legame con Rinascita che sembra avere deciso di passare all'opposizione nel caso in cui la Cdl desse una maggioranza a Barone.

Salvatore Marziano