I partiti di centrodestra si affrancano dai vertici
PACHINO - Forti critiche dal consigliere di An Midolo nei confronti di un'amministrazione insensibile all'ordinario. Movimenti interni e quasi segreti nella maggioranza politica pachinese. Dopo la convention siracusana della Cdl che ha ritrovato compattezza sul nome del candidato a sindaco Titti Bufardeci, i partiti pachinesi del centrodestra hanno ormai capito di dover fare tutto da soli e non sperare in alcun aiuto dai vertici provinciali. Una situazione ben diversa da quella prospettata durante le campagne elettorali a livello amministrativo che ipotizzava un raccordo tra i governi locali e quelli di più alto livello. Dopo la raggiunta unità per le amministrative siracusane, è stata di fatto resa nulla l'istituzione del "comitato dei saggi" creato al fine di porre termine agli scollamenti localistici ed in primo luogo a quelli pachinesi. La decisione dei rappresentanti forzisti locali di dichiararsi sospesi dal partito con il placet ormai evidente della dirigenza provinciale che non ha adottato alcun provvedimento nei confronti dei 5 consiglieri e dei 2 amministratori, e l'atteggiamento (a detta di qualcuno) quasi "pilatesco" dei saggi degli altri partiti, ha determinato la volontà dei leader locali di fare tutto da soli. Sono pertanto ricominciati i valzer delle indiscrezioni e dei movimenti che vedono alcuni consiglieri oggi da una parte, domani dall'altra. A fare registrare le fibrillazioni maggiori sarebbe un consigliere che aveva dato garanzia di un sostegno personale alla giunta Barone. Voci insistenti, ma non confermate dallo stesso consigliere, paleserebbero un avvicinamento ad An che sembra aver abbandonato qualsiasi ipotesi di ricucitura con la coalizione ritenendo fallito il progetto politico del centrodestra pachinese. Altre movimenti poi all'interno della stessa Fi dove sembra definitivamente lacerato il rapporto tra il gruppo consiliare e gli iscritti del partito che non condividono il sostegno amministrativo in giunta. A tal proposito diversi sono coloro che sarebbero intenzionati a transitare in altri lidi.
Ulteriori mutamenti nel quadro politico dovrebbero poi aversi in seno ai Nuovi socialisti dove si registrerebbero nuove adesioni che però non andrebbero ad intaccare l'assetto consiliare. Ciò sempre che non si verifichi un ingresso del partito di Ferrara nella coalizione di maggioranza permettendo così di tappare un altro buco che si potrebbe creare nell'amministrazione. La giunta però per il momento tiene e mostra un atteggiamento sornione e sicuro di sé nonostante i veementi attacchi degli avversari. In particolare il consigliere Salvatore Midolo è tornato ad evidenziare le lacune amministrative dei vari assessorati. "Da più di sei mesi, -ha dichiarato- il camion munito di gru utilizzato per rattoppare l'illuminazione pubblica è guasto. Da tempo ormai alcune vie del paese rimangono al buio e ciò accade anche in quartieri centrali della città. Di recente il mezzo è stato aggiustato, ma evidentemente in maniera maldestra perché non ha superato il collaudo necessario, per cui i cittadini saranno costretti a rimanere al buio ancora per non so quanto tempo. Tengo a fare presente che faccio delle segnalazioni giornalmente, ma non c'è modo di risolvere il problema. Dunque, -conclude Midolo, mi chiedo quale possa essere la funzione di una amministrazione di salute pubblica come questa, visto che non ci sono più i riferimenti politici, che non riesce a risolvere neanche l'ordinario. Mi auguro che presto gli amici in giunta ne traggano le dovute conclusioni". Dunque la situazione pachinese sembra in continua evoluzione e sicuramente non mancherà di riservare colpi di scena soprattutto in seno alla prossima seduta consiliare che dovrebbe essere indetta a breve dato che l'opposizione ne ha fatto richiesta. All'ordine del giorno i punti attesi sono sempre le valutazioni politiche sulla maggioranza e le interrogazioni ed interpellanze presentate in gran quantità dal rappresentante dei nuovi socialisti.
Sergio Taccone
Fonte: LaSicilia.it il 12-05-2004 - Categoria: Politica