PORTOPALO - Se a destra l'ex assessore Antonello Cannarella, nei giorni scorsi, ha parlato di tempi maturi per il lancio di un nuovo progetto che guardi al dopo Cammisuli (l'attuale sindaco, il cui secondo mandato scadrà a metà 2009), dalla parte del centro-sinistra i movimenti, ancora piuttosto sotterranei, sembrano portare ad un terzo tentativo di Giovanni Lupo, l'ex dipendente comunale per due volte battuto da Cammisuli nella corsa alla carica di primo cittadino portopalese. Lupo punterebbe ad un nuovo tentativo, sperando di imitare Giuseppe Campisi, divenuto sindaco a Pachino dopo due sconfitte consecutive.

Per la verità sono in tanti a definire prematuri discorsi del genere: c'è infatti il rischio di arrivare esausti all'appuntamento elettorale lanciando il progetto con un anno e mezzo di anticipo. Sul campo c'è anche l'incognita rappresenta da Giuseppe Mirarchi, fino allo scorso alleato ed assessore di Cammisuli oggi suo strenuo oppositore. Mirarchi potrebbe correre con una sua lista oppure optare per il centro-sinistra, vista la sua convergenza verso il nascente e tutto da definire Partito Democratico. Cammisuli, dopo la recente analisi di Cannarella, si dice fiducioso circa il futuro del centro-destra a Portopalo. «Convergo con il fatto che discorsi del genere siano ancora prematuri – dichiara il sindaco – poiché innanzitutto dobbiamo pensare a sfruttare nel migliore dei modi la restante parte di consiliatura per completare il programma».

SER. TAC.