PACHINO - Vertice delle opposizioni ieri l'altro nella sede di Rinascita di Pachino. L'incontro è servito per fare il punto sulla situazione in vista della seduta consiliare di ieri sera. Nel pomeriggio precedente il capogruppo di Rinascita Salvatore Blundo aveva incontrato il sindaco Sebastiano Barone per riferirgli ancora una volta la posizione del movimento civico. "Ho ribadito al sindaco, -ha detto Blundo- la richiesta di una compagine amministrativa tecnica. Nessuno crede infatti che i due assessori ultimi nominati siano dei tecnici. Gli ho prospettato che nel momento in cui si rifarà un rimpasto generale secondo la linea tracciata in maniera chiarissima da Nino Spatola durante lo scorso consiglio comunale e cioè chiedendo un nome nelle varie categorie professionali preporlo alla guida dei vari assessorati, avrà l'appoggio di tutti coloro che al momento hanno firmato la mozione di sfiducia". Intanto tarda ad arrivare la tredicesima firma sulla mozione. "Non abbiamo fretta, -ha ribadito Salvatore Blundo- e la sfiducia non sarà presentata immediatamente. Del resto attendiamo che in consiglio Barone ci dia una risposta. Ma l'attesa non sarà lunga.
Nel caso di un ulteriore niet la prossima settimana protocolleremo la sfiducia". Intanto Fi con il suo capogruppo Corrado Quartarone ha smentito categoricamente dei possibili ripensamenti degli azzurri qualora l'amministrazione compisse determinati passi. "Non siamo più interessati ad un rientro in giunta, abbiamo firmato la sfiducia e non torneremo indietro per nessun motivo". In vista della seduta del civico consesso intanto pare che tra le forze politiche ci sia l'accordo per non trattare tutti i punti all'odg ed aggiornare la seduta a distanza solo di qualche giorno in maniera da mantenere sotto pressione l'amministrazione. Per questo, almeno secondo le indiscrezioni raccolte, saranno esaminate tutte le prese d'atto mentre per gli altri punti la seduta sarà aggiornata. Tra gli argomenti trattati comunque ci sarà la relazione del difensore civico relativa all'attività svolta durante il 2004 ed i debiti fuori bilancio.
Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 12-03-2005 - Categoria: Politica