La sanità in provincia di Siracusa ed in particolare nella zona sud è stato l'argomento trattato dalla settima commissione consiliare della Provincia regionale che si è riunita nei locali dell'Asl 8 di Siracusa. Il prossimo 21 inoltre a Palermo si insedierà il comitato tecnico provinciale che incontrerà l'assessore regionale Lagalla che farà le sue proposte sulla rete ospedaliera. A partecipare per la zona sud è stato il consigliere provinciale Giuseppina Ignaccolo che ha ricevuto assicurazioni circa i posti letto il cui taglio non dovrebbe riguardare la Sicilia. “Per la zona sud, -ha affermato la Ignaccolo- è stata sottolineata l'importanza di rispettare gli accordi del 2002 riguardanti la rifunzionalizzazione dell'ospedale Avola-Noto.

A tal proposito, -ha continuato la Ignaccolo- la dottoressa Mattaliano ha sottolineato come sino ad oggi l'Asl 8 ha rispettato gli impegni presi spendendo 20 milioni di euro per la ristrutturazione dei nuovi reparti ospedalieri ad Avola e Noto, tra cui il pronto soccorso dell'ospedale di Noto che dovrebbe essere inaugurato a Dicembre, anche se manca il finanziamento per attivare i nuovi reparti”. Il consigliere Ignaccolo ha anche posto all'attenzione della riunione la necessità di potenziare il presidio territoriale di emergenza di Pachino al fine di aumentare la presenza medica in maniera da coprire le temporanee assenze dovute ad esempio agli accompagnamenti dei pazienti in ambulanza. “Ho inoltre sollecitato, -ha concluso la Ignaccolo- l'abilitazione al volo notturno della pista di atterraggio dell'elisoccorso dell'ospedale di Noto".

Sa.Mar.