PACHINO - Sulla questione dell'emergenza ambientale, la cittadinanza rivendica risposte concrete dall'amministrazione. Il sequestro nel territorio pachinese di alcune discariche abusive, alcune settimane fa da parte delle forze dell'ordine, dove venivano ammassati rifiuti solidi ingombranti dannosi per l'ambiente, ha evidenziato la gravità del problema. Da allora sono state fatte sollecitazioni, sotto forma di documenti siglati da forze politiche e associazioni sindacali, nonché petizioni popolari firmate dai cittadini. Recentemente, inoltre, un'istanza al sindaco da parte della cittadinanza sull'inquinamento ambientale causato dalle onde elettromagnetiche. «Bisogna intervenire per salvaguardare la qualità della vita nel nostro Comune - afferma il segretario della Cgil Nino Preziosi - e la situazione risulta preoccupante se si pensa che ancora nessun intervento concreto è stato portato avanti a tutela dell'ambiente, motivo che ci induce a chiedere le dimissioni dell'assessore all'Ecologia». Dura la presa di posizione del sindacalista, che denuncia in particolar modo la questione dello smaltimento dei rifiuti, causa principale dell'inquinamento del centro urbano e del territorio circostante al Comune di Pachino.
Tra le possibili soluzioni proposte la raccolta differenziata, come alternativa alla termodistruzione, che consentirebbe una conversione dei materiali inquinanti in energia elettrica. «Considerato che la nostra è una zona a vocazione prevalentemente agricola - suggerisce Preziosi - attraverso dei centri di compostaggio si potrebbe ricavare dai rifiuti materiale fertilizzante per la terra». Si tratta di un sistema di riciclaggio che prevede la conversione delle sostanze organiche in concime, attraverso impianti semplici, dotati di iniettori di aria per la decomposizione. Una possibile soluzione che riscuote anche il parere positivo dell'assessore all'Ecologia. «Di fronte a questa proposta non posso che esprimere il mio consenso - sostiene Giuseppe Giliberto - ma ritengo che la problematica deve essere affrontata, in collaborazione con i Comuni della zona sud, dall'Ato Rifiuti, che ci auguriamo sia operativo al più presto».
Rassicuranti invece le notizie a proposito dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Già ieri -conferma l'assessore Giliberto- sono stati distribuiti nella città i nuovi cassonetti. Grazie agli appositi contenitori per la plastica e il vetro, la differenziazione avverrà in ogni zona e non soltanto nelle isole ecologiche. Entro la fine di aprile, inoltre, la raccolta differenziata per il cartone avverrà una volta a settimana a domicilio. La tutela dell'ambiente verrà assicurata dalle pattuglie ecologiche, che saranno attive con rigidi controlli sul territorio e multe significative il prossimo mese".
di Lidia Corallo
Fonte:
LaSicilia.it il 06-03-2003 - Categoria:
Cronaca