PACHINO - «La disorganizzazione nei servizi porta a dare di Pachino una pessima immagine di sé ai turisti in quella che dovrebbe essere la stagione migliore per attirare gente nelle nostre zone». È quanto affermato dall'ex assessore Elio Basilico che ieri ha criticato non poco la scelta da parte della ditta che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani per conto del comune che in alcune contrade come Granelli e Chiappa ha spostato i bidoni portarifiuti con gravi disagi per i residenti ed i turisti che affollano le contrade balneari. «A Granelli, -ha affermato l'ex assessore Basilico- la Dusty ha fatto sistemare i cassonetti solo nella strada principale perché facilmente raggiungibile con i grandi compattatori, mentre il servizio è stato ridotto di molto nelle stradelle strette ma affollate così che i cittadini sono costretti a percorrere lunghi tratti a piedi per buttare la spazzatura. Ciò determina una maggiore sporcizia del territorio poiché viene incentivato l'abbandono dei sacchetti fuori dai cassonetti ed una pessima immagine in termini di servizi resi ai turisti.
È impensabile, -ha continuato Basilico- che in una città dove il costo dello smaltimento dei rifiuti è di molto più alto rispetto che altrove, la gestione nelle località turistiche venga curata in questo modo». Basilico ha più volte investito della questione l'assessore al ramo Giorgio Giliberto senza però ottenere gli effetti sperati. «Dispiace, -ha affermato l'ex amministratore comunale- che a nulla siano valse le mie notazioni, anche perché l'assessore Giliberto è l'amministratore più vicino oltre che a me anche a mio figlio, il consigliere Vincenzo Basilico, ma le risposte avute dalla ditta in merito sono assolutamente inaccettabili. La Dusty per rimodulare il servizio e mettere dei mezzi piccoli per la raccolta capillare dei rifiuti chiede addirittura un ulteriore incremento di spesa, e ciò è inaccettabile».
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 16-07-2008 - Categoria:
Politica