I soci degli «Amanti di Capo Passero» spiegano l'appoggio a Rita Borsellino
PORTOPALO - Il comitato Amanti di Capo Passero, dopo essersi schierato a favore del candidato dell'Unione Rita Borsellino alle elezioni regionali per la carica di governatore della regione, si difende dalle accuse di politicizzazione e ribadisce la propria libertà di scelta. A dettare la linea di condotta è stato il coordinatore del comitato, l'ex segretario della locale sezione dei Ds Sebastiano Petralito che critica le dichiarazioni riportate in un comunicato stampa emesso dal circolo di Alleanza nazionale del comune più a sud d'Italia. “Sono critiche pretestuose, -ha affermato Petralito- per attaccare una libera scelta. Rita Borsellino è patrimonio culturale, etico e morale di tutti i siciliani. La Borsellino, -ha continuato Petralito- è sorella di un magistrato barbaramente assassinato dalla mafia, magistrato che sappiamo tutti che aveva simpatie di destra, cosa peraltro più volte ribadita da esponenti politici di An.
Ciò però non è stato un problema o fonte di pregiudizio per il comitato che ha aderito alle idee personali della Borsellino e non alle ideologie politiche, intendendo con ciò aderire anche a quegli ideali a cui si ispirava il fratello di Rita Borsellino. Noi vogliamo esprimere insieme alla famiglia Borsellino ideali di onestà e pulizia e di giustizia, ideali a cui dovrebbero fare riferimento anche gli amici del circolo di An. Noi crediamo che non sia l'attuale presidente della regione a potere riscattare la Sicilia dalla mafia e pertanto invitiamo anche gli amici di An di Portopalo a riflettere sulle scelte”. Petralito poi conferma la neutralità del comitato. “La nostra neutralità di schieramento è dimostrata dal fatto che abbiamo concordato con il sindaco (responsabile provinciale di An)una serie di interventi da fare, e questo senza pregiudizio alcuno, nella speranza che abbiano buon fine”. Sulla vicenda del naufragio di Natale del '96 poi Petralito dichiara: “Non abbiamo pregiudizi nei confronti di nessun governo”.
Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 03-02-2006 - Categoria: Politica