PACHINO - Ennesima giornata ecologica per ripulire il territorio imbrattato da chi manca di senso civico. Protagonisti, ancora una volta, i volontari del Circolo Legambiente Pachino. Questa volta, teatro delle operazioni è stata l'ampia gariga di contrada Volpiglia, allargando il raggio di azione al prospiciente tratto della provinciale 84 Marzamemi-Portopalo e allo slargo confinante con l'impianto di itticoltura «Acqua Azzurra». Di buon mattino, i volontari e alcuni simpatizzanti dell'associazione si sono armati di guanti e rastrelli e in poco più di due ore hanno riempito 43 sacchi di ogni genere di rifiuti: rottami ferrosi, scarti di lavorazione artigianale e industriale e copertoni di gomma.
«Impressionante la quantità di rifiuti solidi urbani abbandonati ovunque - spiega Salvatore Maino, presidente del circolo -. L'ennesimo sfregio al nostro territorio. La presenza dei soliti cumuli di materiale proveniente da attività di demolizione e costruzione e di Eternit, dimostra l'urgenza di regolamentare il settore dell'edilizia, perchè il danno per l'ecosistema è sempre più grave. Ben conoscendo quali sono i rischi per la salute pubblica». «La nostra proposta è sempre quella di realizzare un centro comunale di raccolta per il temporaneo deposito degli inerti, per il successivo trasporto in un impianto di lavorazione e il suo reimpiego. L'inciviltà di molti cittadini è difficile da contrastare, anche se rimane l'amarezza per l'incontestabile assenza di politiche di protezione ambientale».
L. S.
Fonte:
LaSicilia.it il 14-08-2012 - Categoria:
Ambiente