PACHINO - Dubbi sull'iter procedurale seguito dall'Amministrazione comunale, per la concessione di un contributo al Consorzio Igp, sono stati avanzati dal consigliere comunale Giuseppe Buggea nel corso dell'ultima seduta consiliare. L'esponente dell'Acesi, premettendo di «essere favorevole a questo contributo per il comparto agricolo», fa riferimento anche all'emendamento predisposto dall'opposizione a favore del settore produttivo locale. «Il mio è solo un rilievo sulla procedura seguita a livello amministrativo - afferma Buggea - dato che è già stato emesso un mandato di pagamento di 50 mila euro. Visto che non c'è un formale impegno di spesa ma solo una prenotazione di impegno rimandata ad una successiva variazione di bilancio, chiedo di sapere quale sia lo stanziamento dell'apposito capitolo di bilancio su cui la somma deve gravare». Buggea aggiunge che «durante l'approvazione del bilancio previsionale non era previsto questo contributo, pertanto secondo quali criteri è stato creato un nuovo capitolo di bilancio e di chi è la competenza». Buggea chiede anche se siano stati fatti storni da un capitolo ad un altro, «da chi siano stati autorizzati e di chi sia la competenza».
Il consigliere d'opposizione, che lunedì scorso ha duramente criticato il sindaco e giunta sul tema della tutela e della pulizia dell'ambiente, ha ribadito che l'iniziativa da lui intrapresa in consiglio intende «esclusivamente fare chiarezza sull'iter amministrativo e non sulla concessione del contributo». Poche settimane addietro, sul contributo di 200 mila euro concesso al consorzio di tutela, il Pd aveva chiesto al sindaco di raddoppiarlo. Dal Consorzio di tutela, il direttore Salvatore Chiaramida sottolinea ancora una volta l'utilità del contributo concesso a sostegno di un settore in grave crisi. «Abbiamo avuto fin qui - dice Chiaramida - un anticipo di 100 mila euro. Non intendiamo entrare in alcun modo nel merito delle procedure adottate, non è compito nostro. Speriamo solo di trovare sempre massima compattezza tra maggioranza ed opposizione per quei passaggi riguardanti il sostegno a questo settore in gravi difficoltà». Buggea ha chiesto chiarimenti, infine, in merito ad alcuni provvedimenti che non sarebbero stati pubblicati nell'albo pretorio e neanche nel sito ufficiale del Comune, nell'apposito spazio dell'e-government destinato agli atti amministrativi.
SERGIO TACCONE
Fonte:
LaSicilia.it il 16-07-2010 - Categoria:
Cronaca