PACHINO - Dopo quattro mesi di amministrazione targata Bonaiuto, l'ex senatore Pietro Ferrata traccia un primo bilancio dell'attività amministrativa «vista, -come egli ha precisato- dalla parte del cittadino e dell'utente». Tanti gli argomenti toccati dall'ex inquilino di palazzo Madama, dalla nettezza urbana all'agricoltura al turismo, ma anche il rapporto degli amministratori con i cittadini e l'attività di trasparenza amministrativa. «La questione principale è quella della scadenza del contratto con la Dusty ed il rinnovo dell'appalto nel settore ecologia, -ha affermato Ferrara-. Non voglio entrare nel merito se sia giusto o meno realizzare un risparmio nel settore ecologia o se sia giusto tagliare in servizi. Dico solo che i servizi comunali pagati dai cittadini devono essere di qualità e devono essere efficienti. Fino ad oggi, nella raccolta rifiuti, nulla è stato possibile obiettare a chi se ne è occupato.

Tuttavia i cittadini hanno sempre notato una disparità di costi rispetto a quelli dei comuni vicini sensibilmente più bassi. Se dunque l'amministrazione comunale conterrà i costi realizzando un risparmio, la decisione non può che essere apprezzabile. Sui risultati in termini di efficienza, il giudizio potrà essere dato solo tra qualche tempo». Ferrara si è poi soffermato sulla trasparenza della gestione della cosa pubblica. «La partecipazione del cittadino nelle istituzioni è sempre doverosa, -ha continuato Ferrara- ed i cittadini hanno il diritto di rivendicare la tutela delle loro posizioni. Tuttavia è necessario dare delle risposte alle domande che vengono poste». Ferrara si è poi soffermato su agricoltura e turismo, sottolineando che i due settori vanno curati di più e meglio per stimolare l'economia della zona e dunque aumentare e migliorare la ricchezza pro capite.

Sa.Mar.