Il capitano è scout: Orazio Russo fa parte del sodalizio portopalese
PORTOPALO – Con una cerimonia molto suggestiva, svoltasi domenica scorsa all'Oasi San Corrado di Portopalo, il gruppo scout «Portopalo I» ha accolto al suo interno il capitano dei carabinieri Orazio Danilo Russo, scout «ad honorem» del sodalizio portopalese. Un'iniziativa che ha visto la partecipazione anche del sindaco Fernando Cammisuli. All'oasi, struttura allestita dall'iperattivo parroco Calogero Palacino, il clima è quello di festa. Per l'occasione si inaugurava l'anno scout 2002-2003.
Il perchè dell'inserimento ad honorem del capitano Russo lo spiega Nuccia Romano, una delle componenti la «comunità capi» del gruppo «Portopalo I». «La prima ragione è determinata dal fatto che il capitano Russo è stato sempre molto sensibile verso le iniziative del nostro gruppo - afferma la signora Romano - e poi in passato Russo ha fatto parte di un gruppo scout». La cerimonia, nella sua semplicità, è stata molto suggestiva. Ogni branca del «Portopalo I» ha consegnato i propri vessilli in segno di rispetto verso il nuovo componente.
Una targa di augurio, la foto con il gruppo al completo e l'augurio dei «lupetti».
Presente anche il maresciallo Brundo (anch'egli ex scout) che guiderà la caserma dei carabinieri di Portopalo che proprio domani verrà inaugurata ufficialmente. Russo è rimasto sorpreso per l'accoglienza. Una sensazione che si è trasformata in compiacimento ed entusiasmo. In molti nel gruppo scout ricordano l'iniziativa svoltasi nei mesi scorsi con un «processo alla droga», un incontro basato sul problema, tossicodipendenza, che vide l'intervento proprio del capitano Russo che s'intrattenne con i giovani di Portopalo parlando da un punto di vista sociale e legale.
«In quell'occasione - aggiunge Nuccia Romano - si ebbe la conferma della sua disponibilità anche da un punto di vista educativo. Siamo fieri di averlo nel nostro gruppo». Il parroco di Portopalo ha sottolineato come lo scoutismo sia vivo nell'arma dei Carabinieri. «Questa cerimonia semplice ma molto significativa - ribadisce don Palacino - lo conferma in pieno». E poi il sindaco Cammisuli, legato al capitano Russo da profonda amicizia. «Non sapevo di questa iniziativa - ha detto il primo cittadino portopalese - che definire bella è il minimo». Cammisuli si è poi soffermato brevemente sull'apertura della caserma dei carabinieri in paese.
«Un traguardo molto importante - ha aggiunto - e sul raggiungimento del quale ci siamo impegnati a fondo come amministrazione comunale». Alla cerimonia inaugurale dell'anno scout era presente anche il piccolo Samuele, il bambino portopalese affetto da tetraparesi spastica per il quale si è costituito di recente un comitato di cittadini con l'intento di raccogliere dei fondi che dovranno consentire al bambino di recarsi a New York per un intervento chirurgico che potrebbe permettergli di camminare.
Grande commozione durante la preghiera del «Padre Nostro» con il bambino avvolto dall'affetto dei presenti. «Siamo contenti anche per Samuele - ha ribadito Nuccia Romano - e siamo pronti a fare la nostra parte come scout nell'ambito della raccolta dei fondi in suo favore». Il papà di Samuele, Riccardo Marina, ha avuto parole di ringraziamento verso tutti. «Non posso dimenticare quello che hanno fatto alcuni amici di Noto - ha detto Riccardo - che la scorsa settimana hanno dato vita ad un'iniziativa per raccogliere fondi in favore del mio bambino. Grazie di cuore». E' stato questo il modo migliore per chiudere una mattinata all'insegna della gioia e della festa.
Fonte: LaSicilia.it il 15-10-2002 - Categoria: Cronaca