PACHINO - E' ancora emergenza idrica a Pachino. Nonostante le rassicurazioni dell'assessore ai lavori pubblici Paolo Greco, i rubinetti dei pachinesi continuano a rimanere asciutti. La carenza, così come nei giorni scorsi, è maggiormente incidente nelle zone del centro cittadino che, trovandosi nella zona alta della città, non viene servita correttamente. "Anche oggi ho provato e riprovato, -ha commentato il diacono Salvatore Cagliola- ma il mio contatore continua a girare a vuoto. Evidentemente la rete idrica pachinese lascia veramente molto a desiderare, perché non è concepibile che prima che l'acqua arrivi nel cuore della città debbano riempirsi tutte le tubature della periferia. Occorre provvedere al più presto per porre rimedio ad una situazione insostenibile". Il diacono Cagliola, ieri erroneamente qualificato nella didascalia della foto pubblicata come tecnico comunale, (errore per il quale ci scusiamo con l'interessato e con i lettori) è uno di quei tanti cittadini che tutti i giorni hanno un appuntamento fisso, l'appuntamento con l'acqua.
E' infatti necessario rispettare delle fasce orarie rigorosissime e non mancare l'accensione del proprio motorino all'ora presumibilmente idonea, pena il rimanere all'asciutto fino al giorno successivo. Questo, fra l'altro, nei giorni di normale erogazione. Quando, come sta accadendo, si verificano degli inconvenienti, l'attesa rimane delusa e inizia la preoccupazione per la mancanza d'acqua. Un fenomeno anche dai risvolti psicologici notevoli e che produce un ulteriore rallentamento della normalizzazione dato che si ingenera una vera psicosi con il conseguente fenomeno dell'accaparramento generalizzato. Riempire quanto più possibile i recipienti di cui si dispone sembra la parola d'ordine dei pachinesi, perché "del domani non c'è certezza".
Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 19-05-2004 - Categoria: Cronaca
Patti Territoriali,P.I.T.,GAL,POR,Piani Turistici Locali,A.T.O. e compagnia bella.
Invece di creare le infrastrutture per favorire lo sviluppo, si sono dati finanziamenti a pioggia per foraggiare i "Nemici". L'acqua è una di queste priorità che, purtroppo, tutti lasciano cadere senza coglierne la portata e la sfida!!!Si è già visto con le prime assegnazioni, da parte del Gal Eloro, quali strade hanno percorso i finanziamenti. Non è stato creato assolutamente nulla di concreto per lo sviluppo "INTEGRATO" locale. L'unico risultato tangibile è stata la creazione del partito del Presidente e la rielezione del candidato alla Provincia.
Cordiali Saluti. Spiros