PACHINO - Il centrosinistra che comincia le grandi manovre in vista delle non ancora imminenti elezioni amministrative, palesando già elementi di possibile contrasto con Rifondazione Comunista, Forza Italia che strizza l'occhio alla Nuova Dc e a Rinascita, An che si confronta soprattutto con la sua base giovanile e l'Udc sempre alle prese con qualche spiffero interno di troppo. Di motivi d'interesse il quadro politico pachinese non è mai povero anzi. La legislatura cominciata alla fine del 2001 probabilmente passerà alla storia come una delle più vivaci, almeno stando ai cambi e ricambi registrati, ai colpi di scena, alle rotture di alleanze politiche ed alle clamorose riappacificazioni. I partiti dell'Ulivo avrebbero già raggiunto un'intesa di massima con Rifondazione Comunista per puntare ad uno schieramento quanto più ampio possibile che possa far tornare il centro-sinistra alla guida del comune pachinese.
Tuttavia si profila già un possibile motivo di scontro, tutto a sinistra, che vedrebbe da una parte i Ds e dall'altra proprio Rifondazione Comunista. La causa scatenante sarebbe il rimpasto nell'ambito dell'amministrazione provinciale che dovrebbe prevedere l'ingresso, nell'esecutivo guidato da Bruno Marziano, di Barbara Fronterrè. L'entrata nella giunta provinciale dell'esponente di Rifondazione è stata annunciata da tempo negli ambienti politici vicini al presidente della provincia. Una novità che qualcuno, tra i Democratici di Sinistra di Pachino soprattutto, non gradirebbe. La presenza della Fronterrè infatti toglierebbe visibilità politica proprio ai Ds che hanno nel consigliere provinciale Giuseppina Ignaccolo la loro punta di diamante tra i banchi della maggioranza dell'ente di via Malta. Spostandosi verso la maggioranza la novità più rilevante arriva da Forza Italia che preme per un'alleanza programmatica con Rinascita e la Nuova Dc che ha in Sebastiano Rosa il suo punto di riferimento locale..
Sergio Taccone
Fonte:
LaSicilia.it il 11-01-2005 - Categoria:
Politica
Grandi manovre e piccoli numeri!
Si, avevo sentito di questo, chiamiamolo, "aut aut", per non dire altro, di Rifondazione C. al centro-sinistra di Pachino, a margine della riunione della scorsa settimana. Che praticamente, nel linguaggio corrente, vuole dire: o ci date il Seggio( da sedia, tradotta volgarmente in linguaggio politichese,"POLTRONA") a Siracusa alla provincia, oppure, alle prossime elezioni comunali correremo da soli.(300 voti confermati anche alle europeee ultime con un netto calo di 100 unità rispetto alla Sinistra Aperta del "99").Se questo è il linguaggio e le richieste programmatiche di Rifondazione C. di Pachino, una evidente, omologa, verità emerge da quanto affermato!
Pertanto, risulta evidente che anche questa coraggiosa e progressista fazione politica: ha subito lo stesso "degrado culturale" che la sua leadership, al femminile, attribuisce ad altre componenti politiche e sociali locali. Urge, dunque, una bella lista civica anche a sinistra....che si ispiri fortemente alla vera identità dell'Ulivo del Signor Presidente Prodi!
In una mano, il ramoscello d'Ulivo e nell'altra,pure....
Saluti Ulivisti. Spiros
P.s.
Invito gli amici di Rinascita ad una profonda riflessione sui passi futuri da compiere.
Il ginecologo dell'ulivo di Pachino!