PORTOPALO - "Manifestazioni come il Cortopalo e il Cinema di frontiera, ciascuno con la propria peculiarità, sono iniziative che valorizzano il territorio della zona sud in ambito culturale. Non ha senso portare avanti polemiche che hanno solo un tornaconto politico per chi le monta sulla stampa". Il direttore artistico del festival di cortometraggi di Portopalo, Renato Farina, sottolinea dunque la sinergia che potrebbe instaurarsi tra le manifestazioni che si svolgono tra Portopalo e Marzamemi. "Sul fronte dei finanziamenti - aggiunge Farina - mi pare ingiusto attaccare il ministero per le scelte fatte. Lo stesso avremmo potuto fare noi con la provincia regionale di Siracusa. Invece dico che ogni istituzione fa le sue scelte e tutte meritano rispetto. Agitare fantasmi o gridare allo scandalo, come è stato fatto nei giorni scorsi, è sbagliato". Renato Farina stila quindi un bilancio della prima edizione del Cortopalo.
"Abbiamo riempito gli alberghi di Portopalo a fine agosto - prosegue il direttore artistico - e questo è un dato oggettivo. La stagione turistica ha avuto un prolungamento innegabile che si è riverberato positivamente sulle strutture ricettive di questa zona. Inoltre non sono mancati gli ospiti di prestigio: Luigi Lo Cascio, Donatella Finocchiaro, Domenico Gennaro e Gilberto Idonea. Artisti che hanno nobilitato la prima edizione di un festival che certamente ha tutti i numeri per crescere ulteriormente nei prossimi anni. Anzi, stiamo già programmando l'edizione del 2006". Un'analisi condivisa anche da molti turisti, anche stranieri, presenti alle tre serate del Cortopalo, che hanno apprezzato i cortometraggi ammessi in concorso.
S.T
Fonte:
LaSicilia.it il 04-09-2005 - Categoria:
Cultura e spettacolo