PACHINO - È ancora caldo il clima politico pachinese, e si moltiplicano gli interventi dei vari partiti sulla grave situazione politica. Da destra a sinistra tutti concordano su un punto: all'attuale situazione va posto rimedio. C'è invece discordanza sulle responsabilità. Per An il responsabile unico della situazione è stato individuato nel sindaco. Sul punto i tre consiglieri di An sembrano avere trovato una rinnovata unità dopo i segnali di cedimento mostrati da Midolo che si era detto pronto a lasciare il partito. I tre consiglieri unitamente al segretario del circolo Rotta ed al commissario provinciale Cammisuli hanno diffuso una nota con cui vengono chieste le dimissioni immediate di Barone. Per il circolo di Rifondazione comunista invece i responsabili del "degrado politico" hanno due responsabili, e cioè il centrodestra ed il movimento politico Rinascita di Pachino.
"Si denuncia con forza, -scrive il segretario di Rifondazione Totò Caccamo- il degrado politico del centrodestra senza alcuna esclusione e le trattative tra i partiti di centrodestra e Rinascita basate unicamente su incarichi e poltrone". Caccamo critica fortemente gli autori del manifesto con il quale vengono additati i responsabili della bocciatura del bilancio consuntivo "cercando di ricostruirsi una dignità politica che invece hanno perso essendo tra i protagonisti del mercato degli incarichi". Per Caccamo dunque "responsabile è tutto il centrodestra, sia quello che finge di amministrare che quello che si è posto all'opposizione, e Rinascita che, asservita alle logiche di spartizione, mostra la sua totale assenza di un retroterra culturale e politico. Inoltre, -conclude il segretario del Prc, nessuna iniziativa è stata intrapresa per fronteggiare i problemi dell'agricoltura o quelli legati ai quartieri a rischio".
Sa. Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 23-09-2004 - Categoria: Politica
LE PRIMARIE COME METODO DI SELEZIONE DELLA CLASSE DIRIGENTE
Recentemente, a livello nazionale, il centro-sinistra, su proposta del Signor Commissario Europeo, Signor,Dott.Prof. Prodi è stata avanzata l'ipotesi delle primarie per la seleione del Leader del centro-sinistra. Esse sono state introdotte nella avanzata società americana circa cento anni fà. In Italia la proposta è stata fatta da pochi mesi. E considerato che alla esperienza americana e alla sua forma economica si ispirano, non avendo altri modelli, sia il centro destra che il centro sinistra che le liste civiche perchè non estenderle in tutta la penisola come metodo di selezione della classe dirigente e politica. In questo modo si eviterebbe, come è il caso di Pachino, che un partito qualsiasi si alza una mattina e gli viene in mente di chiedere le dimissioni del Sindaco, che volente o nolente è stato eletto, con regolari elezioni, da 6000 cittadini?
Cordiali Saluti Spiros
CATANIA - «Primarie nel centrosinistra per scegliere il candidato a sindaco di Catania» dove si voterà il prossimo anno. E' la proposta del presidente del Copaco sui Servizi segreti, Enzo Bianco, che fissa anche una data: «dovranno svolgersi - osserva - entro il prossimo 31 ottobre». L' idea è stata lanciata, ieri sera, alla Festa dell' Unità. Secondo l' ex ministro dell' Interno «il candidato sindaco di Catania non deve essere scelto soltanto dai segretari di partito». «Sarebbe importante - sottolinea - se invece lo scegliessero i catanesi».
«Non ci sono ruoli predestinati- spiega Enzo Bianco - ci sono risorse di straordinario livello in questa città: chiunque abbia voglia di scommettersi lo può fare. Immagino modalità molto aperte sulla base della partecipazione, strumenti di democrazia, non deve esserci "diminuzione" per nessuno. Subito dopo si dovrà lavorare: ci vorrà un grande programma per il governo di Catania».
«Siamo convinti - aggiunge l' ex sindaco di Catania - di avere operato bene per il governo per la città come centrosinistra, portando importanti risultati nel governo della città».