Il commissario Mandalà e Di Fede rassegnano le dimissioni da An
PACHINO - Ha avuto come epilogo una vera e propria scissione la crisi politica che sta investendo il circolo di Alleanza nazionale di Pachino. Giovedì sera il coordinatore di An, Sebastiano Mandalà, ha rassegnato le sue dimissioni nelle mani del commissario provinciale Fernando Cammisuli «ritenendo conclusa la propria esperienza politica in Alleanza nazionale». Con lui ad abbandonare il partito ci sarebbero nomi di spicco quali l'ex assessore Andrea Rabito, il capogruppo in consiglio Salvatore Di Fede, il segretario del gruppo giovanile di Azione Giovani e diversi iscritti. Oggetto del contendere è la decisione di mantenere l'appoggio all'attuale amministrazione. Pare, inoltre, che Mandalà abbia inviato al coordinatore provinciale del partito di Fini un documento sottoscritto da tutti coloro che sono pronti a dare forfait transitando in un nuovo soggetto politico. An rimarrebbe rappresentata in amministrazione solamente da Pierpaolo Beninato che, dopo essere stato eletto tra le file dell'opposizione era transitato in Alleanza nazionale durante le vicende amministrative delle numerosissime giunte Barone.
Di coloro che sono stati eletti in An nella precedente tornata elettorale di fatto rimane solo il consigliere Antonino Spatola che al momento non può essere considerato tra i sostenitori della maggioranza. Il primo dei consiglieri a lasciare fu l'ex assessore Roberto Valerini, passato all'Udc e poi dimessosi dal civico consesso per diventare vicesindaco. Al suo posto subentrò il primo dei non eletti Franco De Luca che però si dichiarò indipendente lasciando il partito di Fini di cui era stato coordinatore. Nei giorni scorsi a cambiare casacca era poi stato un altro esponente di An e cioè Salvatore Midolo oggi nella Nuova Dc.
Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 08-10-2005 - Categoria: Politica