PORTOPALO - C'è anche il Primo istituto comprensivo «Barbara La Ciura» di Portopalo tra le scuole italiane finanziate nell'ambito del programma comunitario «Frutta nelle scuole», introdotto nel 2007, finalizzato ad aumentare il consumo di frutta e verdura da parte dei bambini e ad attuare iniziative che supportino più corrette abitudini alimentari e una nutrizione maggiormente equilibrata, nella fase in cui si formano le loro abitudini alimentari. Gli obiettivi del programma, infatti, riguardano l'incentivazione del consumo di frutta e verdura tra i bambini compresi tra i sei e gli undici anni di età; la realizzazione di un più stretto rapporto tra il produttore-fornitore e il consumatore, indirizzando i criteri di scelta e le singole azioni affinché si affermi una conoscenza e una consapevolezza nuova tra «chi produce» e «chi consuma».

Inoltre si punta ad offrire ai bambini più occasioni ripetute nel tempo per conoscere e verificare concretamente prodotti naturali diversi in varietà e tipologia, quali opzioni di scelta alternativa, per potersi orientare fra le continue pressioni della pubblicità e sviluppare una capacità di scelta consapevole. Le informazioni «ai bambini» saranno rese con metodologie pertinenti e relative al loro sistema di apprendimento. In provincia di Siracusa sono stati quarantasei gli istituti scolastici ammessi a finanziamento, tra cui il comprensivo La Ciura, diretto dal professor Giovanni Vaccarisi. La referente per il programma è Maria Speranza.

SERGIO TACCONE