PACHINO - «L'amministrazione dal momento dell'insediamento ad oggi ha versato nelle casse della Dusty ben un milione e duecento ottanta mila euro, pari a tutti i ratei maturati dall'insediamento ad oggi, e pertanto questa amministrazione non è affatto inadempiente. Il debito risale agli anni pregressi, e sarà onorato fino all'ultimo centesimo». È quanto affermato dal sindaco Paolo Bonaiuto che ha inviato al prefetto di Siracusa anche una lunga lettera con la quale ha illustrato la situazione che ha portato ieri allo sciopero dei lavoratori del settore rifiuti. A spiegare poi in conferenza stampa ieri quanto sta accadendo, è stato l'assessore all'ecologia Corrado Bufardeci che ha affermato: «Siamo di fronte ad un atteggiamento ostile da parte della Dusty che in regime di proroga e nella fase della scadenza del contratto, tenta, sulla pelle di tanti padri di famiglia, non versando loro lo stipendio, di condizionare le scelte dell'amministrazione comunale. Il mancato pagamento dei dipendenti a fronte di stipendi altissimi dei propri general-manager di ottavo livello pagati oltre 100 mila euro l'anno, il ritiro di oltre 100 cassonetti dalla città ed altri elementi, appaiono come indici chiari di un condizionamento che si tenta di fare all'amministrazione».
Bufardeci è categorico: l'amministrazione andrà avanti nelle proprie scelte, dimezzando il capitolato di appalto e portandolo a meno di un milione ed ottocento mila euro l'anno, ed eliminando per l'anno prossimo l'aumento del 60% di aumento della tassa sui rifiuti solidi urbani. «Questa amministrazione, -ha continuato Bufardeci- avrà il merito di smantellare un meccanismo che da oltre vent'anni è radicato a Pachino, ed ha assorbito tutte le risorse di questa città». Un concetto, questo, più volte ribadito dallo stesso sindaco Bonaiuto che ha affermato come fino ad oggi amministrare Pachino significhi solo pagare i canoni alla Dusty, mentre riuscendo a dimezzare il capitolato di appalto, ci sarà finalmente spazio per una rinascita sociale della città, con risorse da deputare a manifestazioni culturali e con la promozione dell'immagine di Pachino. L'assessore Corrado Bufardeci ha poi annunciato come, con il nuovo capitolato di appalto, alcuni servizi saranno gestiti direttamente dal comune con propri mezzi e proprio personale, come ad esempio la pulizia della frazione di Marzamemi e della piazza di Pachino che sarà fatta meccanicamente con mezzi che la casa municipale sta acquistando.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 12-11-2009 - Categoria:
Politica