PACHINO - La situazione economica comunale, quando si è alle porte dell'approvazione del bilancio 2007 da parte del civico consesso pachinese, è stata analizzata dall'ex senatore Pietro Ferrara che denuncia: "Il comune rischia il fallimento a causa dell'ammontare dei debiti. Le cause di tutto ciò non sono da addebitare solo a quest'ultimo anno di amministrazione ma anche ai precedenti, per cui trovare un equilibrio è ormai piuttosto difficile. La dubbia esigibilità dei crediti pregressi e la pletora di spese superflue e facoltative quali quelle degli esperti, dei consulenti e dei contributi, sono alla base della precaria situazione economica esistente". Ferrara punta il dito verso chi normalmente è chiamato al controllo della gestione economica.

"Non si è saputo mettere mano al freno della spesa incontrollata, -ha affermato l'ex parlamentare socialista- e si è saputo solo tirare fuori il pannicello caldo dell'anticipo di cassa. Ora si prova a mettere rimedio non già riducendo le spese ma aumentando il prelievo fiscale nelle tasche dei cittadini". Poi Ferrara ammonisce: "di fronte al persistere di una politica dispendiosa con sprechi continui, è necessario impedire il ripetersi dell'esperienza dell'amministrazione Barone che, dopo essere entrata in crisi, si ostinò testardamente a rimanere in sella senza realizzare quasi nulla. Oggi come allora gli sponsor del sindaco gli sono diventati nemici senza però svelare mai i veri motivi della crisi".

Sa.Mar.