«Il Concerto» di Radu Mihaileanu, si aggiudica il Festival internazionale del cinema di Frontiera svoltosi a Marzamemi. Per quanto riguarda i cortometraggi, successo per «Hadibi» di Davide Del Gan, mentre una menzione speciale è andata ad «Ali di cera» di Hedy Krissane. Ieri sera la decima edizione del festival ha chiuso i battenti con la premiazione e la proiezione dei due film risultati vincitori, poi un ricordo di Vitaliano Brancati e la proiezione di Anni Difficili di Luigi Zampa. Al termine musica fino all'alba con Marzamemotion, esperimento sulle onde per la pace perpetua, performance in real time di Roy Paci.

Si è chiusa così la decima edizione cinematografica di Marzamemi, che quest'anno ha visto intrecciarsi, in una kermesse più lunga e ricca, cinema e musica. È stata una manifestazione particolarissima, quella diretta dal trio formato da Turi Pintaldi, Nello Correale e Sebastiano Gesù, che ha visto calcare le scene personaggi noti, ospiti del festival e venuti a presentare libri e a dare il contributo culturale alla rassegna. «Si chiude un primo ciclo di grandi soddisfazioni - ha affermato Nello Correale -. L'anno prossimo apriremo il secondo decennio che, si spera, possa valorizzare quanto fatto». Come ogni anno, alla fine della manifestazione, in tanti c'è un po' di malinconia stampata sul volto. Il festival è infatti una manifestazione che fa parte del Dna di Marzamemi, e si vorrebbe non finisse mai. Per tanti comunque non sarà un addio ma un arrivederci.

Salvatore Marziano